Li abbiamo visti nei tantissimi film della fortunatissimasaga dell’agente più imbattibile e sexy della storia del cinema: James Bond. Orologidal quale parlava, generava esplosioni e lanciava altre diavolerie. Ma ora,nell’era dell’Hi-tech più sfrenato, sono diventati realtà. Apple sta perlanciare il suo Watch super tecnologico e lo metterà in vendita dal prossimo 24aprile. Del resto, la creatura di Steve Jobs ha dimostrato di non volersiaccontentare di lanciare solo tablet e smartphone, bensì perfino auto elettriche. Certo, ci sono anche versioni più tetre di questo orologio,come quello che ci preannunciaquando moriremo, ma, tornando ad Apple la buona notizia è che sonoprovabili dal prossimo dieci aprile; per quanti non possono aspettare un altromesetto e sono troppo curiosi.
A darne notizia è il portale 9to5Mac, notiziaripresa da Pianeta cellulare. Vediamo allora come funziona questa prova.
Come funziona la prova
Partiamo col dire che negli Apple store sarà possibileprovare il modello base di Watch, mentrechi vorrà provare un modello in particolare dovrà prendere un apposito appuntamento.I negozi si organizzeranno così: sono previste ben dieci postazioni in cui iclienti potranno provarlo per un tempo limite fissato in quindici minuti,coadiuvati da un addetto. Sono poi previste 4 aree diverse a seconda delleesigenze dei clienti: in una si faranno provare i dispositivi; in un’altra siprovvederà alle vendite; in una terza si risponderà a eventuali (certe enumerose) domande sul dispositivo; l’ultima assisterà chi compra il modello piùcostoso in oro.
Già, perché Apple ha pensato anche ai paperoni, con un modelloin oro da diciotto carati, il quale però non sarà presente in tutti i negozi,ma solo in alcuni.
Un successo annunciato
Apple Watch si annuncia, come altri prodotti della “melamorsicata”, un successo. Secondo un sondaggio condotto in America, su milleintervistati quasi 3 su 10 sono sicuri di acquistarli, mentre 6 su 10 ammetteche è probabile o molto probabile che lo faccia. Uno su dieci invece è certoche non lo farà. E tu?
