Oggi sono passati esattamente 30 anni dal lancio del mitico Amiga 1000, era il 23 luglio 1985. L'anno precedente era stato presentato da Apple il MacIntosh con un lancio rimasto nella storia del marketing. Era l'epoca dei primi personal computer dedicati all'uso domestico. Sono passati 30 anni dalla presentazione del mitico personal computer Amiga, acronimo per Advanced Multitasking Integrated Graphics Architecture, ed esattamente come avvenuto l'anno precedente con lo spot girato da Ridley Scott in stile Grande Fratello ("1984", il libro di George Orwell) anche la presentazione del nuovo PC di Hi-Toro non è stato da meno.

Alla presentazione di New York c'era il genio della pop art Andy Warhol che tramite una fotocamera collegata all'Amiga 1000 ha scattato una foto a Debby Harry, leader dei Blondie, e poi l'ha modificata grazie ad un software AmigaOS. Qualcosa di unico per l'epoca e che ha da subito chiarito le intenzioni dei produttori, creare PC rivoluzionari da portare nelle case di tutti.

Con l'acquisizione da parte di Commodore, lanciata sul mercato prima con il Vic 20 e poi con il mitico Commodore 64, l'Amiga ha vissuto anni di grandi successi fino al fallimento volontario del 1994 in cui Commodore ha avuto grandi colpe. Nonostante questo il successo, soprattutto nel cuore degli appassionati, è stato talmente grande che Amiga ha continuato a vivere tramite emulatori e giochi che si possono trovare tuttora sui dispositivi Android.

Lo stesso Commodore PET, lo smartphone Android lanciato in questi giorni da due italiani che hanno rilevato il brand, conterà sugli emulatori VICE e AMIGA 1000 per il proprio successo. Lo dimostra il grande interesse dei media in questi ultimi giorni dedicato a questa interessante iniziativa.

L'azienda che ha iniziato e portato avanti il progetto AMIGA, la Hi-Toro era partita con l'intenzione di realizzare una console con una grafica mai vista prima, poi lungo la realizzazione del progetto si aggiunsero le capacità tipiche di un personal computer che hanno portato alla realizzazione dell'AmigaOS e dell'Amiga 1000 di cui oggi festeggiamo i 30 anni.