Giungono novità tecnologiche dalla lontana Russia, qui infatti, secondo quanto afferma il portale tecnologico ewao.com, degli scienziati avrebbero ricreato in miniatura la leggendaria Torre Wardenclyffe del famoso scienziato serbo/americano Nikola Tesla.

La torre wardenclyffe

La torre in questione aveva dimensioni gigantesche, ed in teoria era in grado di trasmettere elettricità in modalità wirelessanche a grandi distanze. In origine era destinata a trasmettere messaggi, di tipo comunicativo, attraverso l'Atlantico, ma successivamente, come molti sapranno,Tesla modificò la torre per permetterle di trasmettere anche l'elettricità.

A quel punto JP Morgan, allora principale finanziatore del progetto di Tesla, ritirò i finanziamenti poiché la nuova tecnologia avrebbe danneggiato il suo monopolio sul rame (a quei tempi utilizzato in larga parte, ovviamente, per la trasmissione dell'energia elettrica). La Torre Wardenclyffe fu demolita nel 1917 per poterne rivendere le sue parti, a causa degli enormi debiti contratti da Tesla per poter realizzare i propri esperimenti.

La riproduzione della Torre in chiave moderna

Mentre in Europa molti Paesi stanno prendendo la via delle rinnovabili in Russia, degli scienziati hanno pensato di ricostruire una torre di Tesla in miniatura, capace di trasmettere energia elettrica in modalità wireless.

La struttura è stata realizzata a circa 40 kmdalla capitale Mosca, ed è stata denominata "High Voltage Marx and Tesla Generators Research Facility". Quando viene attivata, i generatori,sarebbero in grado di soddisfare il fabbisogno energetico dell'intera Russia per circa 100 microsecondi. A causa degli elevati costi di manutenzione e di funzionamento l'impianto viene attivato con estrema parsimonia e solamente dopo che qualchefulmine abbia scaricato su una piattaforma predisposta ad accumulare elettricità.

Secondo quanto riporta Rossiya-1 TV, quando l'impianto è in funzione la carica elettrostatica nelle zone a ridosso della struttura è talmente forte che i capelli di tutte lepersone che si trovano nei paraggisi drizzano come spazzole. La Russia non è nuova a questo tipo di esperimenti legati all'energia elettrica, già nel 1980 infatti, i sovietici, costruirono una torre che tentava diincanalarel'energia creata dai temporali al fine di utilizzarla per numerosi scopi.