Molti di noiavranno sentito parlare delle nuove Google Car, le macchine progettate e realizzate dal colosso di Mountain View che possono viaggiare senza autista. Le Google Car sono programmate per rispettare alla lettera il codice della strada, e sonomunite di numerosissimi sensori che le permettono di districarsi al meglio nel traffico.
Cronistoria
Dal 2009, anno della prima messa sulla strada (sperimentale), ad oggi le Google Car sono state vittime di 16 incidenti stradali.Per la maggior parte si è trattato di piccoli contatti del paraurti, e tra l'altro ,a detta di Google, in tutti i casi lacolpa era riconducibile ad un essere umano.
Il curioso retroscena dell'ultimo incidente
Qualche giorno fa un'auto una Google Car con alla guida un dipendente di Google, è stata vittima di un incidente nel mentre rallentava nei pressi di un passaggio pedonale. Per permettere adun pedone di attraversare l'autista ha frenato abbastanza bruscamente ed è stato tamponato da una berlina che seguiva, guidata da un essere umano. La curiosità sta nel fatto che Google, subito dopo l'incidente, ha dichiarato che ci sono buone probabilità che nel caso in cuila Google carnon fosse stata guidata da un essere umano il tamponamento non sarebbe avvenuto in quanto l'autista ha agitomanualmente sui comandi della vettura, frenando troppo bruscamente. Il sistema di guida automatico invece,per come è concepito, avrebbe rallentato più lentamente arrivando più vicino alle strisce, e probabilmente dandopiù spazio alla macchina che seguiva perfermarsi.
Dilemmi e nuove sfide
I ricercatori nel campo dei veicoli autonomi affermano che "una delle più grandi sfide per le automobili automatizzate è quello di mescolarsi in un mondo in cui gli autisti umani non si comportano secondo le regole", paradossalmente il vero problema sarebbe che "l'auto è troppo sicura", questo è quanto afferma Donald Norman, direttore del Laboratorio di design presso l'Università della California a San Diego, che prosegue dicendo "le automobili automatizzate devono imparare ad essere aggressive nella giusta quantità e la giusta quantità dipende dalla cultura". I ricercatori del campo promettono forti diminuzioni di incidenti e di morti sulla strada, tuttavia per raggiungere questo obiettivo c'è bisogno ancora di molti anni e molti test. Inoltre non è trascurabile il rischio di hackeraggio, in un mondo sempre più informatizzato e interconesso, che potrebbe portare a conseguenze disastrose.
