Facebook, il colosso dei social network, ha da poco raggiunto il traguardo di un miliardo di iscritti ma sembra seriamente preoccupato dall'avanzata di un nuovo rivale. Tsu.co, il sito che paga i suoi utenti condividendo con loro i ricavi generati dai post, ha sempre attratto le persone per la possibilità di guadagnare. Il problema, però, è che la sua visibilità proveniva in maniera significativa dai servizi di Zuckerberg, e una volta bannato da questi potrebbe andare incontro ad una veloce rovina.
Il motivo della censura
La maggior parte degli utenti di Tsu.co utilizzava i servizi di Facebook, Messenger e Instagram per far pubblicità ai propri profili e dare visibilità ai propri post.
La newsfeed di Facebook e la timelime di Twitter, quindi, venivano letteralmente inondate da azioni "spam" condivise dall'altro sito. Vista la veloce avanzata del social, però, Zuckerberg ha deciso di tagliare le gambe al suo rivale impedendogli di condividere i suoi messaggi nei suoi servizi. In questo modo, quindi, diventa impossibile trasportare post, foto, profili e tag nei tre maggiori social del momento. La censura, però, sembra alquanto eccessiva agli occhi di molti utenti. Anche la semplice nomina di Tsu.co tra i messaggi privati o nella propria bacheca viene vietata dal sito. Quando lo si fa, infatti, appare subito un messaggio d'avvertimento che recita: "Il contenuto che stai cercando di condividere include un link contrassegnato come non sicuro dai nostri sistemi di sicurezza.
Rimuovi questo link per continuare."
Che cos'è Tsu.co
Tsu.co è un nuovo social network ad invito che ha conquistato moltissime persone per la possibilità di guadagnare. Su questo sito, infatti, più si è popolari e più è possibile ricavare dalle proprie azioni sul social. I parametri dei ricavi sono variabili. Si può guadagnare in base al numero dei post pubblicati, oppure in base al numero di interazioni che si generano con gli utenti. L'obiettivo principale degli iscritti, quindi, è quello di farsi conoscere e di ottenere quanti più like, commenti e condivisioni possibili.