L'intelligenza artificiale sta facendo davvero passi da gigante, visto che l'era del touch sembra finire e quella vocale sta per iniziare. Un'anticipazione di questa svolta storica erano stati gli assistenti vocali, da Siri di Apple a Cortona di Windows, passando per Echo di Amazon fino a Chirp di Google. Big G afferma come riusciremo ora a governare gli apparecchi tecnologici con il solo uso della voce: azioneremo cosi gli Smartphone verso i comandi che non comportano nessun tipo di sforzo fisico e vivono, invece, di intelligenza artificiale. Il nuovo assistente lanciato dalla conferenza degli sviluppatori di Google sarà il fulcro della nostra casa, gli smartphone saranno pronti ad accogliere input che faranno muovere ed azionare le cose che desideriamo.
Quali sono le novità introdotte dall'anfiteatro Shoreline di Mountain View del Google I/O?
Il colosso californiano punta molto sul nuovo assistente vocale, che "capisca" il mondo e ci aiuti a fare ciò che ci serve. Quindi parleremo direttamente con Home, l'assistente vocale, per controllare la nostra casa, e Home parlerà con i device per gestirla. Questa evoluzione del rapporto con gli oggetti tecnologici presuppone l'uso di un assistente programmato anche per offrire suggerimenti testuali, utilizzando emoticon, foto e sticker per rendere il rapporto più piacevole, colloquiale e quotidiano. Quindi, Google sarà in grado di comprendere il messaggio e riproporre una risposta personalizzata: l'assistente, che sembra un vaso, raccoglierà informazioni che passeranno anche al nostro smartphone, per questo Google punta anche sullo sviluppo di Android.
Altro terreno su cui punta forte il colosso californiano è quello delle chat con Allo, che integra le videochiamate grazie ad un'altra applicazione abbinata, Duo (in arrivo questa estate sia per Android che per iOS). Se vi è piaciuto l'articolo e volete rimanere sempre aggiornati sul mondo della tecnologia e degli smartphone, cliccate il tasto segui di fianco il titolo dell'articolo.