A cura di Unife (Università di Ferrara), Department of Economycs and Management, Dipartimento di Studi Umanistici, a Ferrara, dal 14 al 17 giungo, si svolge ”The International Association for Computing and Philosophy”, convegno di rara altitudine ciberculturale. Tre giorni con interventi e dibattiti in programma sui lavori in corso d'avanguardia e di frontiera delle cosiddette computer science, tra informatica, intelligenza artificiale, robotica, neuroscienze. Ospiti alcuni dei ricercatori internazionali di punta. Tra essi anche diversi italiani, lo stesso geniale Luciano Floridi – Professore di Filosofia e Etica dell'Informazione, Direttore della Ricerca dell' Oxford Internet Institute, Università di Oxford.

“The Copernicus Lecture” il suo intervento. Il programma completo è consultabile nel sito dell'IACAP.

Per la scienza italiana del futuro

Tra i promotori e relatori del convegno, oltre a Floridi, già protagonista al “Festival de L'Internazionale 2016” sempre a Ferrara, segnaliamo gli stessi

  • Professor Marcello D'Agostino “Logic, Semantic Information, and Computational Complexity” (Università di Milano) e Professor Matteo d'Alfonso “Virtual information in the light of German Idealism” (Università di Ferrara) , oltre a
  • Ugo Pagallo, “The Challenges of Digital Democracy, and How to Tackle Them in the Information Era” (Università di Torino);
  • Edoardo Datteri, “Model-oriented, Data-oriented, and Structural Large-scale Simulations in Neuroscience” (Università degli Studi di Milano-Bicocca);
  • Massimo Durante, “Security and Trust in the Digital Era” (Universitàdi Torino);
  • Nicola Angius & Guglielmo Tamburrini, “From Simulation Programs as Theories to Theories of Simulation Programs” (Università di Sassari e Università di Napoli);
  • Vincenzo Fano, Pierluigi Graziani, Mirko Tagliaferri, and Gino Tarozzi, “When is a Computation Realized by a Physical System? (Università di Urbino, Universitàdi Chieti-Pescara);
  • Teresa Numerico, “Big Data” (Università di Roma); Daniele Porello, “Judgment Aggregation in Relevant Logic” (Laboratory for Applied Ontology, Institute for Cognitive Sciences and Technologies, ISTC, CNR);
  • Luca Rivelli, “Antimodularity: Pragmatic Consequences of Computational Complexity on Scientific Explanation” (Université Paris 1-IHPST, Università di Padova-FISPPA) e altri negli spazi cosiddetti Concurrent Symposia.

Ferrara città di scienza

Più nota come Città del Rinascimento e d'arte, Ferrara si conferma anche città di scienza, con una Università d'eccellenza in particolare per l'umanesimo scientifico.

Rettori come Patrizio Bianchi, Pasquale Nappi e l'attuale Giorgio Zauli, con certa peculiare attenzione alla conoscenza scientifica, hanno innestato e segnalano già storicamente Ferrara come una piccola Erice (La città siciliana della scienza del Centro Majorana e del fisico Antonino Zichichi) o persino "piccola" Silicon Valley.

Facoltà o dipartimenti come biologia, geologia, medicina, archeologia, con figure stesse e ricercatori noti nella scienza internazionale, quali, tra diversi altri, Peretto, Barbujani, Zamboni, in un certo senso, hanno riportato a Ferrara, la creatività e il senso del futuro del celebre passaggio di un certo Copernico a Ferrara, nei secoli passati, testimoniato anche da una splendida targa ricordo nella Biblioteca Ariostea di Ferrara.