Il prossimo 31 dicembre si fermeranno tutti gli orologi atomici del mondo alle 23:59'59”. E lo faranno per un lungo secondo, quindi prima dell'inizio del nuovo anno detti apparecchi segnaleranno una inconsueta ora 23:59'60”, e solo dopo si azzereranno per indicare la mezzanotte.

La forzata procedura si chiama Lead Second o secondo intercalare. In pratica un salto temporale necessario per allineare la misurazione del tempo umano a quello astronomico. Ma in che modo questo secondo impercettibile dall'uomo può mandare in tilt il mondo del web?

La rivista specializzata Popular Mechanics approfondisce il fenomeno del secondo intercalare ma avverte che qualunque sfasatura predeterminata costituirebbe una grave minaccia e potrebbe occasionare una strage nella rete simile a quella del 2012.

Ripercussioni sui servizi online

Uno dei motori di ricerca più potenti e famosi al mondo che esprime preoccupazione è Google. L'azienda di Mountain View puntualizza che i sistemi operativi e i computer non concepiscono l'esistenza del 61esimo secondo, ragione per la quale potrebbero subire importanti alterazioni che affetterebbero il normale funzionamento. Google ricorda inoltre, come quello sfasamento di un secondo del 30 giugno 2012 abbia causato gravi incidenti in servizi come Reddit e nella piattaforma Gawker, custode di importanti pagine come Kotaku.

Ventisei volte dal 1972

Per tenere il passo dell'UCT, il tempo ufficiale della Terra, si rende necessario aggiungere un secondo agli orologi atomici che scandiscono la vita quotidiana.

Dopo una serie di complessi calcoli matematici effettuati dai ricercatori dell'International Earth Rotation and Reference System Service viene stabilito il giorno e la data precisa del Lead Second. Unico metodo scientifico riscontrato finora per correggere l'anticipo dell'ora convenzionale rispetto ai naturali tempi di rotazione della Terra. Rotazione continuamente rallentata soprattutto per l'interazione lunare, ma anche a causa dei grandi terremoti.

Alcuni scientifici propongono di eliminare il secondo intercalare e aggiungere un'intera ora quando lo sfasamento raggiunga tale differenza. Ma le fondate preoccupazioni degli esperti informatici non troverebbero comunque adeguate risposte.