Questo periodo di fine gennaio 2017 si sta dimostrando come particolarmente ricco e proficuo per quanto riguarda le nuove uscite videoludiche. Spesso un videogioco per attirare l’attenzione dei media e del pubblico non necessita per forza di un complesso comparto grafico e di modalità di gioco piuttosto complesse e approfondite. Esistono casi di alcuni titoli, i quali presentano un sistema grafico piuttosto elementare e delle dinamiche di gioco molto semplici, ma nonostante ciò riescono lo stesso a divertire e a intrattenere il videogiocatore. Un prodotto che ricopre assolutamente quanto detto in precedenza è senza dubbio Double Dragon IV.
Quest’ultimo è un classico picchiaduro a scorrimento laterale ed è l’ultimo episodio della lunga e popolare saga di Double Dragon iniziata nel lontano 1987.
Uno stile di gioco piuttosto “vintage”
Questo nuovo gioco sarà disponibile per PC e PlayStation 4 entro il 30 gennaio. E’ stato sviluppato dalla software house nipponica Arc System Works, sotto la supervisione del game director Yoshihisa Kishimoto e il produttore Takaomi Kaneko. Esso colpisce immediatamente l’attenzione del videogiocatore, in quanto presenta un comparto grafico piuttosto spartano, il quale ricorda moltissimo i vecchi picchiaduro delle sale giochi degli anni ’80 e ’90. Insomma, gli sviluppatori hanno deciso di intraprendere un vero e proprio tuffo nel passato, piuttosto che sbalordire il pubblico con le più complesse tecnologie come il 4K oppure la Realtà Virtuale.
Una trama abbastanza essenziale e molta azione
La componente narrativa risulta poco complessa e piuttosto sintetica, considerando che principalmente è un gioco basato sull’azione e il puro divertimento, piuttosto che sulla profondità della trama. I principali protagonisti si chiamano Billy e Jimmy Lee, i quali sono degli acclamati maestri di un’arte marziale chiamata Sosetsuken.
Essi hanno la capacità di effettuare una serie di mosse speciali e possono anche adoperare una serie di armi. La storyline è il seguito dell’ormai datato Double Dragon II: The Revenge, nel quale questi due fratelli dovevano vendicarsi dell’uccisione di una loro amica, Marian, causata da una feroce gang criminale.
Nuove modalità di gioco da non perdere
Per quanto il comparto grafico, come detto in precedenza, sia in perfetto stile “NES”, non vuole affatto dire che questo videogioco sia un prodotto di basso livello. Secondo le ultime indiscrezioni, esiste la possibilità di poter giocare in cooperazione con un amico, oppure in multiplayer. Un’altra modalità interessante è quella definita “Torre”, nella quale bisogna sconfiggere il maggiore numero di nemici per poter ottenere dei bonus e sbloccare dei nuovi personaggi. Insomma, per concludere, Double Dragon IV è il perfetto esempio di come si possa perfettamente sposare l’antico con il moderno e di come si possa creare un titolo coinvolgente e divertente senza andare ad adottare sbalorditivi motori tridimensionali ed effetti grafici.