Mancano ancora un po' di mesi all'uscita di iOS 11, ma già si comincia a parlare di alcuni cambiamenti: il nuovo sistema operativo sarà presentato a giugno alla Worldwide Developers Conference. Con il prossimo aggiornamento, Apple potrebbe eliminare circa 200.000 applicazioni dall’App Store, poiché non sarebbero in grado di supportare i nuovi processori a 64-bit.

Apple: "O vi aggiornate o siete fuori"

Apple ha lanciato un messaggio piuttosto chiaro ai developer di app progettate per lavorare ancora con i processori a 32-bit: "O vi aggiornate o siete fuori".

L’azienda californiana aveva già avvisato gli sviluppatori che avrebbero dovuto effettuare un update delle proprie app diversi anni fa, per supportare i nuovi processori che erano già stati introdotti nel 2013 con l’uscita dell’iPhone 5S.

La società di analisi specializzata negli App Store, la Sensor Tower, ha sottolineato che circa l’8% delle applicazioni presenti nel negozio digitale non sono state ancora modificate, ma il numero potrebbe essere ancora più alto.

Per quali iPhone sarà disponibile iOS 11?

Il nuovo aggiornamento riguarderà iPhone7, 6S, 6, SE e 5S. Nella beta di iOS 10.3 è presente già una comunicazione per gli utenti degli iPhone interessati all’update. Al suo interno è stato inserito un menu dove è possibile trovare l’elenco delle app e, cliccando su una di esse, è possibile ricevere tutte le informazioni relative all'applicazione visualizzata (numero di versione, data ultimo update).

Nel caso di programmi a 32-bit, gli utenti vedono comparire un messaggio che li avvisa che l’applicazione deve essere aggiornata, affinché possa continuare a funzionare sulle prossime versioni del sistema.

Per quanto riguarda i possessori di iPhone 5 e 5C e iPad 4, che montano un’architettura a 32-bit, l’azienda californiana ha stabilito che manterrà nell’App Store le applicazioni a 32-bit, in quanto indispensabili per il funzionamento di quei dispositivi.

Allo stesso tempo, però, chiederà comunque ai developer interessati anche ai vecchi apparecchi, di fornire le loro applicazioni con una doppia compatibilità.

Dunque iOS 11 sarà l’unico a supportare esclusivamente applicazioni a 64-bit.