Alzi la mano chi di voi non ha mai creduto, almeno per una volta, alla possibilità che Facebook introduca un tasto "Non mi Piace" accanto a quello "Mi piace"?

Ora tutto questo potrebbe essere accadere. Secondo una segnalazione al noto sito TechCrunch, infatti, il tasto “Non mi piace” ha fatto la sua prima apparizione su Messenger e per la precisione in una nuova funzionalità ancora non disponibile a tutti, le reaction ai singoli messaggi.

Il tasto “Non mi piace” ha fatto la sua prima apparizione su Messenger

Dalle prime informazioni trapelate, i tecnici del famoso social network di Mark Zuckerberg hanno da pochi giorni iniziato una fase di test per le Reactions all'interno dell'applicazione di messaggistica Messenger, offrendo ad un gruppo ristretto di utenti la possibilità di corredare ogni messaggio ricevuto in chat su Messenger con una reazione, proprio come avviene per la piattaforma Facebook.

A caratterizzare le Reactions in Facebook Messenger ci sarà l'inedito pulsante "non mi piace" che si andrà così ad aggiungere alle reazioni che tutti abbiamo imparato ad usare. Oltre ai pulsanti "Love”, “Ahah”, “Wow”, “Sigh” e “Grr”, ci sarà quello del "Not Like".

Quante reazioni passano da Facebook ogni giorno? Di sicuro, in un anno, 300 miliardi di Reaction hanno corredato altrettanti post. È questo il bilancio di Facebook ad un anno dall’introduzione delle Reaction – era il 24 febbraio scorso – che si sono aggiunte allo storico pollice del mi piace.

Tra i Paesi che usano maggiormente le Reaction non compare l’Italia. I più attivi, nell’ordine, sono: Messico, Cile, Suriname, Grecia, Paraguay, Costa Rica, Belize, Stati Uniti, Brasile, Uruguay.

La reazione più usata? E' il pulsante "Love" e nel 2016, il giorno con più "Love" è stato Natale.

Il dibattito, Like or Not Like?

L'argomento già in passato è stato affrontato: l'ex-CTO di Facebook Bret Taylor in un'intervista aveva dichiarato che la possibilità di introdurre il pulsante Dislike all'interno della piattaforma Facebook potrebbe portare sentimenti di negatività con possibilità di conseguenze spiacevoli a differenza del Mi Piace che è un fatto positivo ed è accettato da tutti.

Il tasto "Non mi Piace" perciò è più utile per una applicazione di messagistica, per esempio per rispondere ad una domanda del tipo: "Andiamo questa sera in pizzeria?" oppure "Ti piace la mia nuova maglietta?", mentre per un post ricevere un "Non mi piace" potrebbe essere molto negativo anche a livello psicologico.