Netflix vs televisione

Un'altissima percentuale di giovani e adolescenti, addirittura il 90%, accede a film, programmi, serie tv, tramite la piattaforma Netfix, questo l'esito di un sondaggio dell'ultima. E fino qui nulla di nuovo, informazione facilmente prevedibile, i dati possono variare di poco in ordine alle percentuali, ma il concetto alla base rimane il medesimo. Del resto, l'offerta di servizi, accessori, programmi, è vasta e eterogenea, tanto da avvicinare ulteriormente le platee dei consumatori alla visione tramite internet.

Il sondaggio fra i fruitori

Proprio un sondaggio effettuato sulla piattaforma on line LendEDU, ideale luogo di scambio virtuale di opinioni e nuove tendenze, pone in evidenza un aspetto degli accessi a Netfix insolito e inaspettato. Il territorio di acquisizione dati è, come al solito, in massima parte nei campus universitari, quello che risalta non è il 90% degli adolescenti che fa uso con regolarità dell'innovativo servizio streaming, bensì quella relativa agli effettivi paganti. Gli esiti del questionario non lasciano spazio all'interpretazione, solo il 30% degli intervistati possiede un proprio account, i restanti si lasciano trasportare per lo più in una attività "parassitaria". A chi si affidano i professionisti dello scrocco?

La lista dei soggetti che si prestano a pagare l'account per poi concederne l'utilizzo a terzi è lungo, principalmente da ricercarsi nell'ambito familiare e affettivo. Ecco quindi in testa genitori, fratelli, figli, seguita da amici, fidanzati, ex fidanzati, colleghi di lavoro.

Posizione di Netflix

Come si pone l'azienda di fronte a questo considerevole mancato introito?

Le perdite sono quantificate intorno ai 4 miliardi di dollari, dato poco certo e da verificare con attenzione, comunque da non sottovalutare e vagliare per un successivo intervento di protezione. Solo in teoria però, perché pare che Netflix sia intenzionata fronteggiare questa situazione osservandola da un differente punto di vista.

Il concetto è che chi non paga non sarebbe comunque disposto a pagare. Quindi è meglio attendere che siano essi stessi, grazie ad un progressivo e graduale miglioramento di offerta in termini qualitativi e quantitativi, a considerare opportuno un minimo dispendio economico a fronte di un prodotto irrinunciabile. Senza dimenticare poi che amicizie e amori non sono eterni, in particolare se cresciuti all'interno delle nuove generazioni. Ottima valutazione questa, a opera dello stato maggiore della piattaforma. L'obbiettivo è il lungo termine, prova della volontà di continuare a marciare all'insegna della qualità dei prodotti offerti.