I prodotti della Apple sono già nelle nostre tasche, sulle nostre scrivanie e, probabilmente, anche sotto i nostri televisori. Presto verrà commercializzato un nuovo dispositivo che potremmo ritrovare sul nostro comodino o in cucina. L'azienda che realizza l'iPhone ha iniziato a lavorare ad un nuovo progetto: si tratta di una sorta di speaker gestito da Siri. La presentazione del prodotto si terrà nell'annuale conferenza rivolta agli sviluppatori, a giugno. Verosimilmente però, non sarà commercializzato prima della fine dell'anno.

Il dispositivo, sviluppato per poter competere con Echo di amazon ed i Google Home, differirà da questi per la possibilità di sfruttare il virtual surround, e per la totale compatibilità con i prodotti Apple, mentre le tecnologie dei due colossi rivali, anche se sono già presenti sul mercato statunitense, non offrono grande compatibilità con le produzioni della "mela morsicata".

Apple e gli Home Assistant: parte la sfida a Google e Amazon

Gene Munster, cofondatore di Loup Ventures e analista Apple, crede che si tratti di un modo per poter sviluppare al meglio e per incrementare le vendite dei servizi dell'azienda statunitense. Tim Cook, CEO della multinazionale di Cupertino, ha posto l'accento sul mercato legato alla vendita di servizi e non di device, anche per porre rimedio ai poco entusiasmanti risultati ottenuti di recente da iPhone. La speranza dell'azienda americana è quella di veder raddoppiato, entro il 2020, il fatturato derivante dal mercato degli Home Assistant.

Il nuovo speaker, dunque, potrebbe essere l'arma vincente per incrementare i profitti legati ad Apple Music, diretta concorrente di Spotify, Deezer, e di altre piattaforme di streaming musicale online.

L'anno scorso questo comparto ha fatturato circa 24 miliardi di dollari.

Apple, con l'innovativo device, spera di poter avere una "marcia in più" rispetto ai prodotti rivali di Amazon e Google. Le prime indiscrezioni parlano di un dispositivo che punterà molto sulla qualità e intensità del suono generato, e con funzionalità all'avanguardia: autocalibrazione in base all'ambiente in cui viene installato.

L'integrazione con Siri - già presente sulla quasi totalità dei prodotti dell'azienda statunitense - sarà rafforzata dalla collaborazione con terze parti. Basti pensare che da circa un anno, Facebook e WhatsApp sono integrate appieno con il sistema, consentendo all'utente di inviare messaggi con i comandi vocali.

L'intento del colosso di Cupertino, dunque, è quello di creare una sorta di speaker Hi-Fi, perfettamente integrato con i suoi device, capace di riprodurre musica ad altissima qualità e di gestire la domotica: tutto ciò con l'ausilio dell'assistente personale Siri. Il prezzo attuale dei prodotti Amazon e Google varia in una forbice compresa tra i 120-180 dollari statunitensi.