I social network sempre più all'arrembaggio delle Serie TV. Basta post da critici o sociologi dell'ultima ora su 'GF Vip' o 'Asia Argento ha fatto bene/ha aspettato troppo'. Basta filmati 'usa e getta' da Ibiza dove ormai ci va anche il panettiere sotto casa. La nuova terra di conquista - ossia quella che porta maggiori visualizzazioni e 'like' - sono le serie tv. Possibilmente originali e in esclusiva.

E così i due colossi social, Facebook e snapchat, si sono lanciati nelle ultime ore in una sfida all'ultimo annuncio di nuove produzioni seriali al via, cariche di professionalità e brand da far invidia alle televisioni generaliste, via cavo e on demand.

Facebook tra la Novergia e...Washington

Facebook ha assoldato Kerry Washington, già interprete dell'hit a puntate 'Scandal', quale produttrice di 'Five Points', serie sulla storia di cinque ragazzi raccontata in ogni episodio con un differente punto di vista in soggettiva. Una sorta di 'Tredici' di Netflix ridotta a più della metà. Più interessante è invece il riadattamento americano annunciato del teen-drama norvegese 'Skam', vero e proprio culto tra gli adolescenti scandinavi. La storia vira sul disagio adolescenziale con temi anche qui simili a 'Tredici': tra gli altri, l'assenza dei genitori, il bullismo, l'omosessualità e il coming out. In patria è stata salutata dalla critica con 'molto meglio della maggior parte delle serie tv americane, più realistica e senza happy ending'.

A produrre 'Skam', che nella versione anglofona sarà intitolata 'Shame', è stato chiamato nientemeno che Simon Fuller, colui che ha lanciato fenomeni giovanili quali le Spice Girls. Il via libera alla produzione è stato annunciato al Mipcom di Cannes da Ricky Van Veen, a capo del settore Facebook Watch al quale è destinata una delle serie di cui sentiremo più parlare nel 2018 e che vede coinvolti illustri partner televisivi europei (Italia esclusa): France Télévisions, la tedesca ZDF e la spagnola Movistar+.

Snapchat, importante accordo con Universal

Di contro, Snapchat risponde con uno storico accordo con NBC Universal per produrre serie tv comiche e drammatiche di breve durata, costruite apposta per l'utenza mobile e da usufruire tipo tra una fermata di metro e l'altra. A tal proposito, sarà organizzato uno studio di produzione ad hoc.

Vedere o scoprire fenomeni cult come 'Mr. Robot', tra i titoli di successo firmati da Universal, sarà dal 2018 una delle prerogative dell'app nata nel 2011 che può contare su una media di oltre 10 miliardi di video visualizzati all'anno.