Tenendo da parte il settore dei dispositivi mobili, settore particolarmente proficuo per Google, è noto che la società di Mountain View investa molto in nuove tecnologie. Ad esempio, da un bel po' di anni si parla dei Google Glass, dispositivi per la realtà aumentata che, ad oggi, sono ancora in fase di sviluppo. Un altro settore attualmente in via di sviluppo riguarda le auto a guida autonoma. Si tratta di vetture la cui guida è affidata unicamente al computer di bordo. Se tali tecnologie erano considerate proprie dei film di fantascienza, oggi non è più così.

Recentemente, infatti, Alphabet ha stretto una collaborazione con Fiat Chrysler Automobilities allo scopo di farsi consegnare oltre un migliaio di van ibridi. Tali veicoli sarebbero destinati, per la precisione, a Waymo: una divisione di Alphabet (Google) focalizzata sullo sviluppo di vetture a guida autonoma.

Questa è la terza partnership fra FCA e Alphabet

L'annuncio ufficiale di tale accordo è stato comunicato dall'amministratore delegato di FCA, Sergio Marchionne, il quale conclude così il terzo accordo di questo tipo fra le due società. Nei mesi passati, infatti, Waymo avrebbe concluso altre due trattative per ottenere, rispettivamente, 100 e 500 veicoli Chrysler a guida ibrida.

In questo caso, non è noto il modello del veicolo destinato a Waymo.

Quel che è certo è che tale accordo segna un passo ulteriore in questo ambito di sviluppo, il quale passa finalmente alla fase pratica dopo anni e anni di investimenti nella ricerca. Al momento, sembra che tali autovetture saranno rese disponibili solamente nel suolo americano e non è dato sapere quando servizi del genere arriveranno anche nel nostro paese.

L'accordo spinge i concorrenti Uber e General Motors a fare di meglio

Osservando la situazione nella sua complessità, sembra che anche Uber e General Motors siano particolarmente motivati a mostrare tecnologie simili. Nello specifico, Uber ha mostrato intenzioni per produrre un servizio simile a quanto proposto dalla divisione di Alphabet mentre il secondo avrebbe delle intenzioni leggermente diverse.

Stando a quanto emerso, General Motors avrebbe intenzione di immettere sul mercato il primo modello di veicolo per la guida autonoma integrale. In sostanza, si tratterebbe di un veicolo senza alcun tipo di volante e senza pedali, il quale potrebbe divenire realtà non prima del 2019.

Insomma, la situazione è più calda che mai e, di certo, saranno gli utenti finali a beneficiare dei frutti di questa più che sana concorrenza.