Whatsapp nel corso del tempo ha ottenuto la stima di molteplici consumatori. Essendo una delle app più utilizzate per scambiare messaggi, molti sono i rischi che gli utenti possono correre per via dei malintenzionati. Da quando sulla piattaforma è stata anche introdotta la possibilità di chiamare, i consumatori hanno aumentato ancora di più il suo utilizzo. Attraverso una sola applicazione infatti, possiamo ritrovare molteplici funzioni che nella norma erano messi a disposizione soltanto dal proprio Smartphone. Vediamo però i pericoli in cui possono incorrere gli utenti e soprattutto come possono difendersi.
I consigli per i consumatori
Ci sono alcuni piccoli accorgimenti che gli utenti di WhatsAp possono adottare per rendere sicuro il proprio profilo. Alcune volte può capitare di scambiare alcune foto con dati personali come carte di credito o altre informazioni di tale rilevanza. In questo caso dovete controllare che le conversazioni con il vostro contatto siano cifrate e potete far ciò toccando il nome della persona con sui state parlando e andare in seguito su 'crittografia'. Si aprirà in subito una finestra con un codice QR e un numero composto da 60 cifre.
Se un nuovo dispositivo accede ad una conversazione, la piattaforma può inoltre inviare un messaggio con un nuovo codice di sicurezza ai dispositivi collegati.
Per attivare questa opzione basta andare su Impostazioni (in alto a destra), Account > Sicurezza > Mostra notifiche di sicurezza. Potete inoltre aggiungere l'autenticazione a due fattori che da un codice di accesso periodico al proprietario del profilo in questione, in modo che nessuno a parte l'interessato possa accedere al profilo.
Potete attivarla andando su Impostazioni > Account > Verifica in due passaggi > ATTIVA.
Inserire una password è possibile?
WhatsApp di per se non predispone della possibilità di inserire una password ogni qualvolta si accede al proprio account, ma lo si può comunque fare scaricando un'app secondaria come Hexlock. Il backup effettuato su Google Drive o su iCloud non è cifrato ma permette di reinstallare tutte le conversazioni in un nuovo dispositivo senza la richiesta di alcuna password.
Se volete evitare dunque che occhi indiscreti abbiano accesso ai vostri dati, dovete disabilitare il backup. Su WhatsApp comunque è possibile controllare la propria privacy ad esempio per quanto riguarda la visione della propria foto profilo o del proprio stato che può essere visto soltanto da chi decide il proprietario del profilo.