La famosa applicazione di messaggistica istantanea ha da sempre aggiornato le proprie funzionalità e peculiarità cercando di migliorarsi nel migliore dei modi, provando ad accontentare le richieste degli utenti, anche se a volte sembra che non ascoltino per niente alcuni consigli che i fruitori di WhatsApp lanciano continuamente agli sviluppatori. C'è una richiesta, da parte degli utenti, che più di altre si fa sentire a gran voce per svariati motivi: le risposte automatiche ad alcuni messaggi che riceviamo. Finalmente, dopo una lunga attesa, in soccorso agli utenti troviamo un servizio costruito ad-hoc per questa necessità che si fa notare sempre più, specialmente per chi usa tale applicazione come mezzo di comunicazione principale con la propria clientela.
Ma di cosa stiamo parlando?
Reply, l'app Google
L'azienda di Mountain View ha lavorato all'applicazione "Reply" per essere fruita da una grande ed ampia platea. E' un applicazione molto semplice e dal funzionamento quasi elementare. Infatti, tramite questo servizio sarà possibile, a chiunque sia iscritto a Whatsapp, di offrire delle semplici risposte automatiche a determinate domande ricevute dai vari contatti. Per fare un esempio, nel momento in cui ci sarà chiesto "Sei disponibile oggi?", il servizio proposto da Google sarà in grado di analizzare la domanda e di fornire varie risposte all'utente che l'ha formulata, risposte come "Si", "Forse" e "No".
Questo tipo di comunicazione rapida ed efficace, come accennato prima, può essere utilizzata maggiormente da tutte quelle aziende che fanno di WhatsApp, e non solo, uno dei diversi mezzi di comunicazione con la propria clientela, in questo modo chi ha un alto traffico di messaggi e non riesce a coprire velocemente tutti i vari contatti, può affidarsi a Reply per instaurare un primo contatto indiretto finalizzato a creare il primo contatto con il cliente, in modo da non ignorarlo e mantenere la sua attenzione verso l'azienda alta.
Rispetto a quanto possa far credere, Reply non sarà un servizio incentrato unicamente su WhatsApp, infatti consentirà lo stesso utilizzo anche per altri servizi di messaggistica, come Telegram, Facebook Messenger, Instagram e Snapchat, aggiudicandosi una grande fetta del mercato. In questo momento l'app non è ancora disponibile ma lo sarà al più presto, anche se al momento non si conosce la data esatta della release.