Arriva in rete Facebook per adolescenti. Ad annunciarlo è stata la stessa piattaforma di Zuckerberg. Parla ben 60 lingue e contiene tutta una serie di consigli e avvertenze che mettono in guardia i giovani utenti dai pericoli della rete e degli stessi social. Dopo aver dato vita ad alcune restrizioni in fatto di contenuti pubblicitari per i ragazzi nella fascia di età compresa tra i 13 e i 15 anni, adesso il social più famoso al mondo ha deciso di andare oltre e creare uno spazio per tutelare ulteriormente la privacy dei ragazzini e delle ragazzine.

I consigli ai giovanissimi

Il giovane utente che accede al suo profilo si ritroverà una sorta di decalogo in cui la piattaforma spiega in maniera dettagliata i pericoli in cui ci si può imbattere se si decide di essere presenti dentro un social. E questo, di per sé, costituisce già una novità importante. Tra i consigli che vengono elargiti c'è ad esempio quello di pensare prima di agire, vale a dire: prima di pubblicare un post che poi sarà visibile a tutti meglio pensarci bene per qualche secondo e chiedersi se quel contenuto che stai dando in pasto al mondo della rete ti fa sentire a tuo agio o meno, magari leggendolo a voce alta davanti ai propri genitori. Ovviamente se non ti fa sentire a tuo agio meglio cancellarlo.

Tra gli altri consigli c'è anche quello di non aprire le porte della tua vita agli estranei. Un po' come raccomandano le mamme ai propri figli piccoli di non dare confidenza agli sconosciuti. In tal senso Facebook consiglia di accettare le richieste di amicizia solo se provengono da persone conosciute. Altra regola suggerita è quella di non condividere la propria password con amici e amiche, potreste ritrovarvi ad essere gli autori di contenuti non proprio ortodossi o comunque non in linea con il vostro pensiero.

E peggio ancora il vostro profilo potrebbe essere usato anche per scopi illegali. Inoltre si raccomanda di segnalare sempre eventuali contenuti che possono suscitare disagio o turbamenti. Altro suggerimento importante è quello di non dare informazioni personali a persone sconosciute.

Per concludere, anche se ce ne sarebbero altri, è giusto segnalare anche il consiglio che Facebook dà in caso di persone che vengono prese di mira sul social: "Se noti che stanno vivendo esperienze negative online, intervieni".

Insomma, consigli di buon comportamento che potrebbero tornare utili anche agli utenti adulti.

Fb adolescenti parlerà 60 lingue

La piattaforma per utenti giovanissimi parlerà ben 60 lingue e nasce dal dialogo che Facebook ha imbastito con gruppi di teenager provenienti da diverse parti del mondo a cominciare dall'Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Brasile. Adesso sta ai piccoli utenti socializzare in maniera sana, sfruttando le potenzialità positive che queste piattaforme hanno introdotto nella vita quotidiane delle persone, Come fare? Semplice, basta seguire il decalogo.