Il trend degli ultimi mesi è senza dubbio quello di un connubio sempre più fitto tra Cinema e Videogiochi. Ultimo episodio tra tutti, che in questo momento sta destando molto interesse, è la partecipazione di Keanu Reeves a Cyberpunk 2077. Sicuramente questa compenetrazione sembra essere indice di un reciproco interesse tra la settima arte e la “nuova arte”.

Inizi particolari

Andando indietro nel tempo già è capitato che un noto attore prestasse la propria opera al mondo video ludico: Bruce Willis nel 1998 diede voce e fattezze a Trey Kincaid protagonista di Apocalypse.

Un titolo in terza persona dove il buon Bruce tra uno 'sforacchiamento' e l'altro di vari nemici riconducibili al giorno del giudizio, ci allietava con diverse battute. Pochi anni prima, nel 1994 si era tentata una manovra forse azzardata, del gioco picchiaduro Street Fighter da cui venne tratto un film con Jean Cloude Van Damme. A sua volta dal film venne tratto un gioco omonimo in cui i personaggi anziché essere quelli classici, avevano le fattezze degli attori che li interpretavano nel film con dei risultati alquanto altalenanti.

Volendo invece parlare di un rapporto videogiochi cinema più vicino a noi si può fare riferimento al protagonista di Bohemian Rhapsody, Ramy Malek, che ha prestato il proprio volto a un personaggio di Until Down, Kit Harrington; il Jon Snow del trono di spade ha anch'egli prestato le proprie sembianze a Salen Kotch in un episodio della serie Call of Duty.

Cinema e videogiochi, l'apoteosi

Negli ultimi anni è stato molto sotto i riflettori per l'unione tra cinema e videogiochi Death Stranding, un gioco pensato e realizzato da qulalcuno che sembra sguazzare comodamente nel confine tra cinema e videogiochi, Hideo Kojima. Dopo aver divorziato da Konami ormai diversi anni fa si è gettato a capofitto in questo progetto che vede coinvolti una serie di attori che partecipano in prima persona all'azione di gioco.

Il cast del titolo in lavorazione presso Kojima Productions annovera per adesso i nomi di: Norman Reedus, il Daryl Dixon di The Walking Dead, il danese Mads Mikkelsen, alter ego televisivo di Hannibal Lecter, Guillermo del Toro e le attrici Lindsay Wagner e Lea Seydoux.

Un cast di tutto punto e che forse potrebbe riservare ancora delle sorprese.

Sempre nuove collaborazioni

L'avvicendamento tra cinema e videogiochi, per certi versi, non è una forma di collaborazione nuova, quelli citati sono solo alcuni, ma ve ne sono molti altri che non sono stati nominati. D'altro canto i videogiochi nel tempo si sono avvalsi anche di altre collaborazioni importanti: quelle di musicisti e compositori di prima scelta. Il già citato Apocalypse poteva contare all'interno della propria colonna sonora il brano War, Dei System of a Down, o ancora la serie Medal of Honor aveva la trama dei primi capitoli scritta da Steven Spielberg e tutta la colonna sonore realizzata prima dal compositore Michael Giacchino, che ha firmato le colonne sonore degli ultimi capolavori Disney Pixar come Inside Out e Coco, e poi dai Linkin Park.

Di fatto questo coinvolgimento sempre maggiore di attori all'interno del mondo videoludico ha un qualcosa di particolare, appare quasi come se cinema e videogiochi, con il tempo stiano convergendo sulla medesima rotta.