Lui si chiama Cristian Pibia, ed un 30enne di Cagliari, che in questi ultimi giorni ha avuto una intuizione geniale nel pieno dell'emergenza Coronavirus. Visto che il decreto emanato in data 9 marzo 2020 impone a tutti i cittadini di munirsi di una autocertificazione per i loro spostamenti, il ragazzo ha creato un'applicazione, liberamente scaricabile dal web, con la quale permette a chiunque di avere direttamente sul suo smartphone l'autocertificazione richiesta dalle forze di polizia. In poche ore l'iniziativa ha avuto molto successo, tanto che circa 69 mila cittadini hanno scaricato l'app in questione.

I numeri sono destinati probabilmente a crescere nei prossimi giorni.

Pibia: 'Una semplice web-app'

Il giovane è stato intervistato da varie testate giornalistiche nazionali, in primis dal Corriere della Sera, a cui ha rilasciato delle dichiarazioni. Secondo quanto riporta Bologna Today sulle sue pagine online, il 30enne ha dichiarato che l'applicazione da lui pubblicata non è un sistema ufficiale della Regione o del Governo centrale, ma è semplicemente una web-app, uno strumento quindi, che vuole dare una mano alla gente che ha bisogno dell'autocertificazione per i suoi spostamenti. Pibia nella sua vita ordinaria è impiegato in un call-center come programmatore, e proprio per questo ha pensato bene di creare uno strumento che potrà essere utile alla popolazione italiana.

In questi ultimi giorni infatti le Forze dell'Ordine stanno eseguendo centinaia di controlli volti a verificare l'effettiva validità degli spostamenti intrapresi dai cittadini: secondo quanto stabilito dal decreto emanato in data 11 marzo 2020 dal Premier Giuseppe Conte ci si può muovere dal proprio domicilio solo per urgenti necessità di lavoro o di salute, oppure per fare la spesa.

Recentemente l'app è stata aggiornata e contiene una sezione esclusivamente dedicata alla Forze dell'Ordine in cui queste ultime possono registrare i dati più velocemente.

Il certificato tramite l'applicazione è valido

Sempre secondo quanto si apprende dai media nazionali il certificato rilasciato tramite l'applicazione ideata dal giovane è valido a tutti gli effetti.

Il documento viene firmato in formato digitale con il proprio nome e cognome. Oltre a questo lo stesso riporta la data ufficiale in cui lo stesso è stato compilato e l'indirizzo ip utilizzato al momento della firma. Il documento verrà aggiornato qualora ci siano ulteriori modifiche da parte dell'Esecutivo. La notizia della creazione di questa applicazione è diventata immediatamente virale. I dati degli utenti sono al sicuro, in quanto sono trattati secondo la legge sulla privacy italiana. L'app è completamente gratuita e chiunque la può scaricare: è infatti compatibile sia con dispositivi Android che iOS. Un'innovazione questa lanciata dal 30enne cagliaritano che promette di semplificare molto la procedura per ottenere l'autocertificazione per gli spostamenti in un periodo complicato come questo in cui abbiamo a che fare con il Covid-19.