In questo difficile momento di emergenza sanitaria, l’utilizzo di tecnologie OCR che viaggiano su dispositivi mobile per la scansione, diventa estremamente utile, se non anche vitale. Nel corso di particolari operazioni, purtroppo indispensabili, di controllo, di registrazione e di identificazione di persone, avvalersi di dispositivi mobili che lavorano a distanza può permettere infatti di limitare il diffondersi dei contagi da Coronavirus. Il personale impegnato oggi in prima linea si trova a gestire anche questo tipo di operazioni praticamente tutti i giorni (il controllo e la verifica di documenti di identità vengano portati avanti a getto continuo) spesso lavorando ad una distanza ravvicinata con altri individui e correndo così il rischio di perpetuare il diffondersi del contagio.
Ne è consapevole anche la società Anyline, leader nel settore della tecnologia di scansione su Smartphone, che ha così deciso di offrire il proprio prodotto in via del tutto gratuita a tutti i servizi di emergenza, sicurezza e logistica per combattere la diffusione del coronavirus.
La tecnologia OCR mobile permette di operare riducendo il contatto fisico
Pensando ai controlli nelle strade, in aeroporto o alle frontiere, al personale sanitario impiegato nella fase di registrazione delle informazioni personali di nuovi pazienti negli ospedali, alle aziende impegnate nei servizi di sicurezza o nel settore logistico, si comprende perfettamente come ancora oggi, nonostante la quarantena cui è sottoposta l'Italia intera, siano tantissime le operazioni di identificazione di altri cittadini, cosa che mette in pericolo la vita del personale impiegato contribuendo inevitabilmente ad alimentare anche il rischio di un contagio.
La tecnologia mobile può allora rivelarsi molto utile per tutte le operazioni di registrazione delle persone, un impiego il suo che potrebbe diminuire notevolmente il rischio di contaminazione da Covid-19. La tecnologia OCR che si basa su una scansione a distanza eseguita tramite smartphone, consentirebbe infatti un rapido riconoscimento dei documenti degli individui oggetto di controllo: la procedura può inoltre essere eseguita a distanza di sicurezza, il tutto nel pieno rispetto delle norme anti contagio da coronavirus.
La tecnologia OCR si basa sul sistema delle reti neurali
La rete neurale è alla base di molti sistemi di intelligenza artificiale. Si tratta di una rete formata da numerosi nodi in cui ciascuno elabora i segnali ricevuti dall'esterno trasmettendo il risultato ai nodi successivi. Il grande vantaggio dei nodi neurali è che possono lavorare in parallelo e gestire una grande quantità di dati.
Identificazione facciale e riconoscimento vocale funzionano grosso modo con questo meccanismo base.
La società Anyline, con sede a Vienna, in Austria ha così deciso di mettere a disposizione la propria tecnologia OCR mobile a titolo gratuito per contribuire a ridurre i rischi di contagio da coronavirus. Il direttore generale, Lukas Kinigadner, ha comunicato ufficialmente, come riporta l’Ansa, di voler offrire la propria tecnologia a tutte le istituzioni o governi che lo richiederanno fino a quando la pandemia non sarà del tutto superata. “Noi tutti abbiamo l’obbligo morale di dare il massimo sostegno alla lotta contro questo terribile virus. La comunità tecnologica offre molte soluzioni utili in grado di spalleggiare il personale di prima linea e rendere il loro lavoro di vitale importanza più semplice e sicuro" - ha dichiarato Kinigadner - "Ecco perché abbiamo deciso di aiutare polizie, servizi di frontiera, servizi sanitari, e aziende del settore logistico, fornendo la nostra tecnologia in via gratuità fino al momento in cui la situazione derivata da Covid-19 sarà sotto controllo".