Una nuova provocazione dell'artista tedesco Boris Eldagsen ha riacceso il dibattito sull'intelligenza artificiale e il mondo dell'arte. Dopo aver fatto discutere per aver generato "fake" fotografie di Papa Francesco con un piumino e di Donald Trump in arresto, Eldagsen ha vinto il premio di una delle principali competizioni fotografiche al mondo, i Sony World Photography Awards, con un'immagine creata dall'IA.

Si chiama "Pseudomnesia - The Electrician" ed è una foto in bianco e nero che sembra risalire agli anni Quaranta, ritraente due donne. Generata da Stable Diffusion, una delle tecnologie di AI art generative più avanzate, l'immagine ha superato la selezione nella categoria "Creatività" della sezione Open del concorso.

L’artista provoca e accende i riflettori sulle opere d’arte create dall’intelligenza artificiale

Eldagsen non ha accettato il premio, spiegando di aver partecipato al concorso solo per sollevare un dibattito sull'ammissibilità delle opere d'Arte generate dall'intelligenza artificiale ai grandi riconoscimenti fotografici. L'obbiettivo era quello di far prendere coscienza della problematica e che si creassero concorsi separati per questa tipologia di immagini, afferma l'autore sui social.

L’IA entra nel mondo dell’arte a gamba tesa e scuote le certezze

L'uso dell'intelligenza artificiale in ambiti come la creazione di immagini, musica, narrativa e medicina è stato ampiamente discusso negli ultimi mesi.

Il lancio del software Chat GPT ha agito da catalizzatore per il dibattito. Questo non è il primo riconoscimento artistico vinto da un'intelligenza artificiale: lo scorso agosto, un'opera generata da Midjourney si è aggiudicata il concorso dell' Colorado State Fair.

La provocazione di Eldagsen e il connesso dibattito riguardano l'ammissibilità delle opere d'arte generate dall'IA ai grandi premi creativi e la necessità di categorie separate per questi tipi di contenuti.

Mentre l'intelligenza artificiale continua a progredire nella creatività umana, si pone la questione di come gestire, valutare e premiare le realizzazioni artistiche frutto di un'interazione tra umani e sistemi di machine learning.

La provocazione di Eldagsen apre un dibattito urgente su come valutare la creatività ibrida

La provocazione di Eldagsen e il conseguente dibattito vertevano sull'ammissibilità delle opere d'arte create dall'IA ai prestigiosi riconoscimenti creativi e sull'opportunità di categorie distinte per queste espressioni artistiche.

Mentre l'intelligenza artificiale progrediva nella sfera della creatività umana, si poneva l'interrogativo su come gestire, valutare e premiare le produzioni artistiche risultato di una collaborazione tra esseri umani e sistemi di machine learning.

La fotografia "Pseudomnesia - The Electrician" è stata rimossa dal sito dei Sony World Photography Awards e gli organizzatori non hanno rilasciato ulteriori commenti. La polemica sollevata da Eldagsen, tuttavia, è destinata a rimanere e ad alimentare il dibattito sui rapporti tra intelligenza artificiale e mondo dell'arte.