I trailer su GTA 6 hanno svelato numerosi dettagli sulla nuova ambientazione del titolo, che arriverà il 26 maggio 2026, dopo il rinvio annunciato da Rockstar Games. I giocatori faranno ritorno a Vice City, la celebre città virtuale ispirata a Miami, ed esploreranno per la prima volta Leonida, lo stato fittizio che ricrea fedelmente l'atmosfera e i paesaggi della Florida. Dopo oltre un decennio di attesa, il nuovo episodio della serie di videogiochi Grand Theft Auto promette di essere il più ambizioso mai realizzato con un budget stimato di oltre un miliardo di dollari.

Le aree cittadine: Vice City torna dopo oltre 20 anni

Vice City è stata introdotta nell’omonimo videogioco, GTA: Vice City (2002), con uno stile anni ’80. In GTA 6, Rockstar porta questa ambientazione nel presente, accentuando le dinamiche moderne e la multiculturalità.

Nel trailer ufficiale si intravvedono le spiagge di South Beach, il centro cittadino Downtown Miami (zona urbana con vista sulla baia), e distretti che ricordano Little Havana (centro della cultura cubana) e Liberty City (quartiere residenziale di Miami abitato da ispanici e afroamericani, probabile casa dei protagonisti). La cultura latina sarà dunque uno dei cardini della storia di GTA 6.

Alla bellezza di Vice City si contrappone l’ambiente cupo di Port Gellhorn, una città costiera segnata da degrado e abbandono, caratterizzata da motel fatiscenti, centri commerciali abbandonati e strutture portuali controllate dal crimine.

È ispirata a località della Florida occidentale come Port Charlotte e Panama City.

Sarà presente anche la cittadina di Ambrosia, ispirata a Clewiston, contea reale degli States nota come la “Sugar Capital of the World”. Infatti, ad Ambrosia, la principale fonte di reddito del borgo è l’industria dello zucchero, Allied Crystal, che domina il paesaggio con le sue ciminiere. Il profilo urbano sarà un po’ diverso dalla controparte reale e basata sull'architettura rurale dell’America meridionale: case in legno a un piano, verande con dondoli, chiese bianche e negozi in stile retrò.

La natura di GTA 6 tra Everglades, isole tropicali e monte Kalaga

Una parte significativa della mappa sembra costituita da zone rurali e paludose, con una fitta vegetazione palustre e una ricca fauna selvatica.

Questi scenari ricordano le Everglades, un vasto territorio subtropicale del sud della Florida, protetto da un parco nazionale di oltre 6.000 km². L’ecosistema è noto per le sue paludi, le mangrovie e la presenza di numerose specie animali tra cui alligatori, aironi e pantere della Florida.

Nel videogioco sarà presente anche una zona tropicale chiamata, Leonida Keys, chiaro riferimento alle Florida Keys, un vero arcipelago formato da oltre 1.700 isole situato a sud di Miami. Queste si trovano nell’Oceano Atlantico e sono collegate tra loro da una lunga strada panoramica sopraelevata sull’acqua, la U.S. Route 1 (Overseas Highway).

Infine, c’è il Monte Kalaga, situato al confine settentrionale della mappa; offre un paesaggio variegato, caratterizzato da foreste rigogliose, canyon e fiumi tortuosi, ideali per attività all’aperto come pesca, kayak, caccia e corse fuoristrada.

La fauna locale include cervi, puma e volpi, mentre le zone più remote sono abitate da figure eccentriche descritte come “montanari mistici e radicali paranoici”. Si ritiene che il Monte Kalaga sia modellato sul Providence Canyon State Park in Georgia, noto anche come “Little Grand Canyon”.