Messaggio su WhatsApp che blocca il telefono. L’ultimo crash sulla chat di messaggistica istantanea starebbe creando non poca preoccupazione tra i suoi utenti. In pratica, una frase accompagnata da una emoji avvisa di un ipotetico pericolo al quale si potrebbe andare incontro toccando il punto nero presente nel messaggio. Il nuovo blocco sarebbe capace di mandare in tilt, ma solo per qualche secondo, alcuni dispositivi cellulari. Le conseguenze non sarebbero gravi ma è comunque consigliabile fare molta attenzione, soprattutto se si possiede degli Android non molto potenti e quindi con dei sistemi interni non in grado di elaborare velocemente la causa informatica scatenante del problema.

Messaggio su WhatsApp che blocca il dispositivo: di cosa si tratta

Il problema del quale tanto si sta parlando in questi giorni riguarderebbe, in particolar modo, la chat di WhatsApp utilizzata su dispositivi Android. Nessuna segnalazione in merito a questo problema, infatti, sarebbe stata fatta dagli utenti che usano gli iPhone. Effettivamente, il messaggio andrebbe a bloccare il telefono dell’utente in base al fatto che il sistema non riesce facilmente a processare la lunga riga di caratteri, non visibili, e nel tentativo di trascodificarli o reindirizzarli al mittente, blocca automaticamente il sistema all’interno del cellulare. Il consiglio, per l’utente che si trova di fronte a questo tipo di messaggio, è sicuramente quello di non cadere nell’inganno e di evitare di cliccare sul punto nero indicato nel testo.

Il messaggio, come abbiamo visto, è accompagnato da una emoji ed una riga di testo che in realtà nasconde quasi 2000 caratteri invisibili, responsabili, appunto, del blocco temporaneo dell’intero sistema.

A quale ‘pericolo’ l’utente può andare incontro?

Secondo gli esperti del settore, il blocco momentaneo che crea il messaggio tranello sul dispositivo, non sarebbe niente di allarmante.

Se si clicca lì dove ci viene indicato, ma anche altrove, la chat di Whatsapp si blocca solo temporaneamente e non si è più in grado di gestire normalmente lo smartphone. Statisticamente, dopo pochi minuti il blocco scompare spontaneamente. In base al fatto che il crash è causato, a monte, da un’operazione di elaborazione elettronica, la durata del blocco del sistema cambierà a seconda del calcolo che deve effettuare il dispositivo in nostro possesso e che dovrà attingere, alla sua capacità interna di memoria e di potenza, per riuscire a sbloccare il sistema.