Oggi migliaia di persone che usufruiscono di una scheda sim della tim si sono ritrovate addebiti esorbitanti e svariati disservizi. Da stamattina, infatti, in tutta la penisola si sono registrate moltissime segnalazioni da parte degli utenti Tim che si sono improvvisamente ritrovati impossibilitati dall'usufruire della propria offerta. Molti utenti che sono stati colpiti dai disservizi hanno fatto presente sia sui forum che agli operatori della compagnia telefonica in questione che il loro credito era stato praticamente azzerato e che addirittura molti di loro si sono ritrovati con addebiti esorbitanti.
Un possibile attacco hacker alla base del disservizio
Alcune persone, infatti, entrando nel proprio account Tim, si sono ritrovate con debiti che superavano i 100 euro e, in alcuni casi, anche i 1000 fino ad arrivare a cifre come 17000 euro. Il problema, però, non è solo questo. Tutte le persone che sono state colpite da quello che sembra essere un vero e proprio attacco hacker, come dichiarato da qualche operatore del 119, non possono al momento utilizzare la propria offerta telefonica proprio a causa dell'inaspettato debito e restano tuttora isolate.
Tim è al corrente del problema
Cosa fare adesso? A quanto pare la Tim è al corrente del problema e pare che stia già lavorando per rimettere a posto la situazione.
I messaggi che la società ha pubblicato, infatti, dicono agli utenti di pazientare poiché la problematica segnalata è stata risolta e che stanno lavorando per riportare i conti degli utenti alla normalità e al credito residuo reale.
Nonostante questo però la maggior parte delle persone lamenta di non aver ancora ottenuto il rimborso dovuto e di essere ancora senza la possibilità di usufruire dello smartphone.
In ogni caso, è consigliabile aprire una segnalazione del problema sia tramite call center, anche se al momento pare che le linee siano intasate, che sui social ufficiali della compagnia. Non è la prima volta, inoltre, che la Tim manda in rosso i conti dei propri clienti. Un episodio analogo era già accaduto nell'Ottobre del 2016 e il tutto era stato risolto nel giro di qualche giorno.
C'è insomma da stare tranquilli per quanto riguarda i rimborsi ma purtroppo i disservizi correlati si stanno facendo sentire tra gli utenti che avevano scelto una delle compagnie telefoniche storiche proprio per essere al sicuro dai disservizi dell'ultimo minuto.