Il nuovo anno 2017 si prospetta come un periodo ricco d’interessanti debutti dal punto di vista videoludico. Infatti, è previsto per il mese di marzo l’arrivo dell’attesissima esclusiva per PS4 Horizon: Zero Dawn. Quest’ultimo è un cosiddetto “action-rpg” ed è attualmente in piena fase di sviluppo da parte delle software house Guerrilla Games e Sony Interactive Entertainment. Questo interessantissimo progetto sta per essere in questo momento ultimato da parte degli acclamati game designer Mathijs de Jonge, David Ford e Jan-Bart van Beek. Nel complesso, ci sono tutti gli elementi di base affinché esso possa risultare un’esclusiva acclamata sulla falsariga del recentissimo The Last Guardian.

Trama e gameplay molto interessanti

Dal punto di vista narrativo, questo gioco è ambientato in un universo futuro distopico, ovvero nel 3000 d.C., in una società completamente dominata dalla presenza delle macchine e della tecnologia. La trama ruota intorno alle gesta di un personaggio femminile chiamato Aloy. Quest’ultima è una cacciatrice e un arciere d’altissimo livello, la quale deve portare a termine una serie di pericolose e complesse missioni all’interno di una struttura di gameplay “open-world”. In poche parole, il giocatore può controllarla liberamente all’interno di una vastissima mappa virtuale, nella quale di volta in volta deve portare a termine delle missioni.

Massima libertà per il videogiocatore in un futuro “post-apocalittico”

Per quanto riguarda il gameplay, il giocatore deve principalmente confrontarsi con un futuro “post-apocalittico”, popolato da diverse creature robotiche e meccanizzate. Inoltre, esiste anche la possibilità di poter interagire con una serie di oggetti con lo scopo di poter creare nuove armi o per poter sconfiggere i nemici in diverse maniere.

Insomma, la parola d’ordine principale è quella di dare ampia libertà d’azione al giocatore stesso. Questa strategia ovviamente punta all’innovazione e alla possibilità di favorire il coinvolgimento tra il giocatore e il gioco stesso.

Un ultimo elemento interessante è che lo sviluppo di questo gioco ha avuto un percorso molto lungo e travagliato.

Infatti, i primi piani su quest’ultimo iniziarono nel lontano 2011, anno durante il quale vennero abbozzate circa 20 trame sperimentali da dover sviluppare e approfondire successivamente. In secondo luogo, lo stesso progetto è stato perfezionato prendendo spunto da altri titoli videoludici come per esempio Fallout: New Vegas e Killzone Zero Dawn. Per concludere, sembra che sia piuttosto realistico aspettarsi un buon risultato finale dopo tutti questi lunghi sforzi.