Ancora proteste su proteste per il concorso Scuola docenti, di cui sono in corso di svolgimento in tutta Italia le prove scritte. Vi abbiamo raccontato, nei giorni scorsi, dei flash mob organizzati dai docenti abilitati per sensibilizzare l'opinione pubblica di fronte allo svilimento del titolo abilitativo, conseguito al termine di sacrifici professionali e lavorativi.

Ultime news scuola, martedì 10 maggio 2016: a Torino, protesta di due docenti

Quest'oggi, come riportato sul portale del noto quotidiano torinese 'La Stampa', la protesta è andata in scena all'Istituto Vittone di Chieri dove si doveva svolgere la prova scritta del concorso per Matematica e Scienze nelle scuole medie: tale sessione, però, riservata ai ricorsisti, è andata deserta.

Così, Sara Iannotti e Cristina Mariani hanno protestato davanti all'istituto, portando sedie e tavolino da casa, oltre ad indossare una maglietta nera recanti scritte eloquenti contro le ingiustizie subite. Da anni, le due insegnanti sono precarie nelle scuole di Ivrea e circondario: 'L'udienza per ottenere la cautelare dal Tar ci sarà il prossimo 19 maggio: non ci hanno fatto terminare i corsi di abilitazione - spiegano le due docenti - che senso ha che un corso abilitativo venga completato dopo la scadenza del termine per la domanda di un concorso atteso da anni? Non era possibile pianificare il tutto in modo logico e sequenziale?'

Sedie e tavolino davanti alla scuola

Oggi pomeriggio, martedì 10 maggio, le due insegnanti saranno presenti al Consiglio regionale per cercare di ottenere delle spiegazioni, dopo aver chiesto agli Uffici Scolastici Regionali del Piemonte di poter effettuare un'iscrizione online con riserva, in attesa che il percorso abilitativo arrivasse al traguardo.

Nulla di tutto questo. Le speranze delle due insegnanti sono andate in fumo così come quelle degli altri 200 e passa insegnanti piemontesi che si trovano nelle loro stesse condizioni. Anche questo, purtroppo, è il concorso della 'Buona Scuola', più che mai da mettere tra virgolette.