E' stata trasmessa ieri sera, 28 ottobre, su Raiuno la prima parte della miniserie "Adriano Olivetti, la forza di un sogno", con Luca Zingaretti, Francesca Cavallin e Stefania Rocca e per la regia di Michele Soavi, tra l'altro nipote del famoso imprenditore piemontese.

Subito ascolti boom per la storia dell'industriale con 6.117.000 spettatori, pari al 22.92% di share complessivo. Battuto il principale competitor della serata, Squadra Antimafia su Canale 5, quasi 5 milioni (18.59%) che pure sta raggiungendo un buon gradimento di pubblico. Staccato un altro programma Mediaset, ossia Colorado, trasmesso su Italia 1, che ha conquistato poco più di due milioni di telespettatori.

Oggi 29 ottobre, con inizio alle 21.20, sarà trasmessa la seconda parte della miniserie, prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi.

La vicenda narra la storia di Adriano Olivetti, interpretato da Luca Zingaretti, uno dei volti più amati dal pubblico italiano. Olivetti, nato a Ivrea a inizio Novecento, eredita dal padre una fabbrica che produce macchine da scrivere, ma ben presto emerge in lui uno spirito imprenditoriale all'avanguardia, in un Paese uscito distrutto dalla Seconda Guerra Mondiale: ma le sue idee anticonformiste, finalizzate più al benessere sociale che al profitto, come ad esempio la nascita di una casa editrice, contrastano ben presto con quelle dei suoi fratelli e collaboratori alla guida della fabbrica, tra cui l'amico fidato Mauro (interpretato da Massimo Poggio).

Così matura in lui la decisione di abbandonare la fabbrica, proprio quando la creazione della macchina "Lettera 22" miete un successo senza precedenti anche al di fuori dei confini nazionali.

Nella puntata di stasera, stando alle prime indiscrezioni, Adriano torna al timone della Olivetti, ma perde la preziosa collaborazione di Mauro; a livello sentimentale, smaltita la delusione per il divorzio con l'amata Paola (Francesca Cavallin) si innamora ma soffre per travagliata storia con Grazia (Elena Radonicich), che però sposerà in seconde nozze.