Alzi la mano chi, almeno una volta, nonl'aveva pensato. E sì, Hermione Granger e Ron Weasley,insieme, proprio non si possono vedere. E se a dirlo, sulle pagine delSunday Times, è nientemeno che J.K.Rowling, la creatricedella saga di Harry Potter, c'è davvero da crederle.
L'autrice ha ammesso,nel corsodell'intervista al tabloid britannico, di aver commesso un graveerrore nel far convolare a giuste nozze i due amici di Harry Potter.
All'origine dell'insana scelta nonmeglio definite "ragioni personali" che l'hanno spinta a gettareHermione tra le braccia di Ron: la loro relazione è nata come unaforma di appagamento di un suo desiderio, confessa la scrittrice.Motivi che hanno poco a che fare con la letteratura e cheinvece attingono ad una misteriosa quanto insopprimibile volontà arimanere fedele alla coerenza della trama che aveva immaginato
In realtà però, ammette unasconsolata J.K.Rowling, la distanza di tempo l'ha fatta riflettere eora è giunta a riconoscere l'errore: non il rosso Weasley, mal'occhialuto Harrry Potter sarebbe stato lo sposo ideale della bellaHermione.
Perché, la Rowling ora ne è convinta, Ron ed Hermioneinsieme, proprio non si possono considerare una coppia credibile.
E pazienza, ammette la Rowling, sequesta dichiarazione spezzerà il cuore di milioni di fans: eragiusto confessare l'errore, anche nei confronti di coloro i qualicontinuavano a chiedersi se Ron fosse davvero in grado di renderefelice Hermione. Giustizia è fatta, quindi: ora potremmo finalmentefarcene una ragione.