Alla fine, sembra che sia arrivata la fumata bianca. Giovanni Floris e la Rai, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbero aver trovato l'accordo per il rinnovo del contratto. Dopo una serie di contatti e di dubbi che avevano fatto anche ipotizzare un addio del giornalista alla Tv di Stato, si sarebbe finalmente giunti ad un'intesa soddisfacente per entrambe le parti.

Non si sa ancora quanto durerà il nuovo contratto di Floris con la Rai, ma stando alle prime anticipazioni divulgate da "Dagospia", ci sarebbe per il 47enne giornalista romano un aumento d'ingaggio da 550 a 630mila euro. Dunque, nonostante la politica di tagli attuata dall'azienda di Viale Mazzini, Giovanni Floris, grazie alla mediazione del suo agente Beppe Caschetto, sarebbe riuscito non solo ad ottenere il rinnovo contrattuale, ma anche un aumento. Il cachet leggermente più alto rispetto al precedente sarebbe giustificato da una maggiore presenza del giornalista su Raitre a partire dalla prossima stagione televisiva.

Floris, infatti, non si limiterà solo alla conduzione di "Ballarò", come avvenuto in questi anni, ma dovrebbe anche occuparsi di un programma di informazione quotidiana come da lui richiesto in sede di trattative per il rinnovo. Dunque, può esultare soprattutto Andrea Vianello, direttore di Raitre che, qualora il conduttore di "Ballarò" fosse andato via, avrebbe dovuto fare i salti mortali per trovare un valido sostituto e rimescolare così le carte all'interno dei vari programmi della terza rete. La notizia del nuovo accordo fra Giovanni Floris e la Rai non è ancora ufficiale, ma non si esclude che possa arrivare anche nelle prossime ore, con buona pace di Mediaset e La7, pronte a contendersi il giornalista e scrittore romano se avesse detto addio all'azienda televisiva di Stato.