Il nuovo anno, per Selvaggia Lucarelli, è cominciato con un'amara sorpresa. Di rientro dai festeggiamenti per il Capodanno 2015, avvenuti in compagnia dell'amica Petra Loreggian, l'opinionista e blogger ha trovato il suo appartamento a Milano completamente a soqquadro. E pensare che poche ore prima, aveva diffuso sui social network le fotografie allegre e spensierate del suo Capodanno in compagnia dei più cari amici. Come sempre, la Lucarelli ha fatto ricorso a Facebook per dare libero sfogo, con un lungo post, alla rabbia provata nell'aver scoperto che dei ladri sono entrati in casa sua.

Lo sfogo di Selvaggia Lucarelli: "non mi sento più sicura in casa mia"

Selvaggia Lucarelli ha deciso di raccontare nei minimi particolari l'accaduto, scrivendo un lungo post su Facebook. Quando è rientrata a casa intorno all'una di notte, mentre inseriva la chiave nella serratura della porta d'ingresso, ha sentito una strana folata di vento e si è accorta che l'uscio non si apriva perché bloccato "dal tuo mobile preferito". Sconfiggendo l'istinto di entrare di soppiatto per capire cosa fosse accaduto, la 40enne scrittrice è uscita dal suo palazzo, ha chiesto aiuto ad un amico e poi ha chiamato la polizia, insieme alla quale è entrata nel suo appartamento. A questo punto, si è trovata dinanzi agli occhi la sua casa completamente a soqquadro, con la finestra del terrazzo forzata dai malviventi che vi si erano introdotti qualche ora prima.

I ladri sono riusciti a portar via solo una collanina, regalo di un ex fidanzato, e Selvaggia si augura che come abbia portato sfortuna a lei, ciò accada anche a chi gliel'ha sottratta. Aggiunge, però, che il problema non sta nella collanina sparita, ma nella sensazione di non sentirsi più al sicuro in casa propria.

La denuncia sul social network: "l'emergenza furti è evidente"

Passando dal particolare al generale, Selvaggia Lucarelli segnala come, in questi ultimi tempi, i furti a Milano siano in aumento.

Ha portato le numerose testimonianze di amici o anche fans di Facebook, i quali le hanno espresso solidarietà, poiché anche loro sono rimasti vittime di furti nei loro appartamenti, o in auto, soprattutto in questi giorni di festa. Secondo il parere della blogger di Civitavecchia, questi furti sono spesso opera dei rom, rumeni, albanesi o italiani e stranieri insieme, che puntano a portarsi via vestiti, contanti ed oro, lasciando intatti gli apparecchi tecnologici come computer e smartphone.

Poi, dopo essersela presa con le istituzioni, dal sindaco di Milano Pisapia al Presidente del Consiglio Renzi, passando per Matteo Salvini che potrebbe "approfittare", da un punto di vista politico di questa situazione per incamerare i voti degli italiani delusi, fa una promessa a chiunque voglia provare a derubarla di nuovo: "gli schiaccio le dita col tacco 12 sperando che finisca sul cactus del giardino condominiale".