Will Smith, si sa, è un grande attore che ci ha sempre stupito in diversi ruoli cinematografici. Oltre ad essere versatile, è molto amato per avere un ottimo carattere e per essere non poco attraente. La sua simpatia contagia tutti, grandi e piccoli.
Ma si è notato, di questi ultimi tempi, che il grande attore si sia leggermente eclissato dalla scena pubblica; soprattutto per quanto riguarda le sue apparizioni nelle sale cinematografiche. Will si è fatto da parte. E il motivo è abbastanza semplice da intuire, a parte il fatto che non lo nasconde quando viene invitato nei talk show (come il Letterman Show), e perché dovrebbe?
I suoi due figli Jaden e Willow sono due talenti naturali. L'attore ne va molto fiero, e si è allontanato dalle scene apposta per seguire nelle loro acerbe carriere, i suoi due pargoli. E oramai il termine 'pargoli' è riduttivo dato che il maggiore, ossia Jaden, compirà 17 anni il prossimo luglio; e la secondogenita, Willow, ha 14 anni e va per i 15 quest'anno. Ma si sa che i figli restano sempre dei bambini per i genitori, cosa del tutto normale.
Jaden ha intrapreso fin da piccolo la carriera cinematografica, iniziando con 'La ricerca della felicità'. Un film del 2006 diretto da Gabriele Muccino, dove il piccolo interpreta il figlio di un uomo con difficoltà economiche (interpretato da Will Smith in persona).
Il piccolo Smith Junior non si è fermato qui ed è anche ballerino e rapper. Insomma, un giovane talento.
Ma il motivo principale che ha spinto Will a ritirarsi per un certo periodo dalle scene è sua figlia Willow. La piccola, come il fratello maggiore, è un talento musicale. Ed essendo una ragazza di 14 anni, Will ha pensato che avrebbe avuto bisogno di maggiore supporto da parte sua.
Come ben si sa, le ragazze sono molto più emotive dei ragazzi adolescenti e soprattutto molto più sensibili e delicate. Come padre Will ha compreso fino in fondo di cosa avessero bisogno i suoi figli e gli è stato vicino.
Quando i figli saranno autonomi, speriamo di vedere ancora una volta Will Smith impegnarsi al massimo come attore; e speriamo di farci contagiare ancora dalla sua simpatia.
