La terza puntata di squadra Antimafia 7 in onda mercoledì 23 settembre 2015 in prima serata su Canale 5 potrebbe essere quella in cui assisteremo all'uscita di scena di Domenico Calcaterra, alias Marco Bocci, uno dei personaggi chiave di questa fiction targata Taodue, nonché il protagonista indiscusso delle ultime stagioni.

E' in parte merito anche di Calcaterra-Bocci se oggi Squadra Antimafia è diventato un brand i grande successo, in grado di attirare l'interesse e l'attenzione di una vastissima fetta di pubblico composta da giovani e giovanissimi che ogni settimana non si limita e seguire la puntata in televisione ma si diverte a commentare le azioni della Duomo anche sui social, in particolar modo su Twitter e sulla pagina ufficiale Facebook della fiction.

Squadra Antimafia 7 terza puntata: ci sarà il colpo di scena finale?

La seconda puntata di Squadra Antimafia 7 si è conclusa con una scena che ha mandato in tilt gli spettatori: Calcaterra, dopo essere stato sottoposto all'operazione al cervello, ha avuto una crisi che ha aggravato nel giro di poche ore le sue già instabili e precarie condizioni di salute. Le anticipazioni sulla terza puntata di Squadra Antimafia 7 del 23 settembre rivelano che la situazione è molto più grave di quanto si possa pensare: i suoi amici temono che questa volta il vicequestore possa non farcela e anche i medici confermano che Domenico ha poche possibilità di tornare a svolgere gli impegni di prima.

Tutti sono affranti e addolorati e aspettano con trepidazione che i medici diano loro buone notizie sulle sorti di Calcaterra, ma nel frattempo devono tornare ai loro impegni: gli spoiler rivelano che la guida della Duomo resta nelle mani di Tempofosco, che deve fare i conti con una terribile guerra tra famiglie mafiose.

La Ferretti, invece, verrà portata in una località protetta: la donna, infatti, possiede la chiave dell'archivio di Crisalide e proprio per questo motivo è stata vittima dell'ennesimo attentato da parte dei membri della famiglia Maglio, i quali vogliono arrivare a tutti i costi a quell'archivio e per questo si dicono disposti a tutto.

Intanto i metodi di lavoro di Tempofosco non piacciono per nulla a Lara Colombo, che forse ancora non si è rassegnata all'idea di aver perso parte del suo 'potere' all'interno della squadra: ecco allora che tra la Colombo e il vicequestore ci saranno degli accesi scontri...