Risvegliati... a Sanremo. Rocco Hunt, dopo il trionfo nella sezione Nuove Proposte del 2014, torna sul palco dell'Ariston da "Big". Una nuova sfida per il rapper salernitano che dovrebbe riproporre il genere che l'ha portato al successo con la canzone "Wake Up", in italiano "Svegliati". Magari per vivere... "Nu juorno buono", canzone che l'ha portato alla ribalta del Bel Paese dopo aver conquistato, serata dopo serata, la stima dei giovanissimi aficionados del rap. Il "Poeta Urbano" del 2013 è pronto ad un nuovo passo importante della sua esperienza musicale.
Magari non necessariamente legata al rap. Rocco ritroverà da avversario, sul palco di Sanremo, Neffa, con il quale è stato protagonista di un duetto nel suo secondo singolo del 2015 "Se mi chiami", e l'amico Clementino, tra i protagonisti (con Eros Ramazzoti ed Enzo Avitabile) dell'album "A verità".
'Andiamo a spaccare di nuovo l'Ariston'
L'annuncio ufficiale della partecipazione di Rocco Pagliarulo, in arte Hunt, è giunto nel corso della trasmissione "L'Arena" condotta da Massimo Giletti. E' stato lo stesso Carlo Conti, presentatore anche dell'edizione 2016, ad annunciare la partecipazione del salernitano e degli altri big in gara a febbraio. Pochi minuti dopo la conferma è arrivata dal rapper salernitano sul suo profilo facebook: "È ufficiale!
Andiamo a spaccare di nuovo l'Ariston di Sanremo con un'altra bomba!!!! Wake Up!!!! Grazie".
Sognando un nuovo trionfo
Notizia che è arrivata il giorno dopo aver conquistato la platea di Zurigo. La notizia della possibile partecipazione di Hunt a Sanremo era circolata nelle scorse settimane. Ieri la conferma dal presentatore del Festival.
Hunt era salito sul palco nel 2014 nell'edizione presentata da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. I fans, appena è arrivata la conferma dai teleschermi dell'Arena, si sono scatenati sui profili ufficiali di Hunt sui social network. In tanti sperano di fare "l'una di notte" per festeggiare un suo nuovo trionfo. Magari da celebrare in Piazza Amendola a Salerno come accadde due anni fa. Ed allora... "Wake Up", non è un sogno.
