Non è una finale quella di X-Factor 2015 ma una festa coloratissima, che si apre agli spazi grandi dell’Arena X-Factor di Milano e non risparmia effetti speciali e scenografie esagerate. Sono i giudici a dare il via alla puntata, riappropriandosi del loro ruolo usuale di cantanti e frontman di band di successo e scendendo dall’alto, come dei ex machina, con Cattelan a dare il tempo a tutti.
Con la sua voce non perfettamente intonata ma potente presenta così, un verso di una canzone dopo l’altro, i quattro giudici, e poi conduce gli spettatori verso la prima manche.
Sarà una serata fitta di ospiti e interventi e sarà proprio Cattelan, vero simbolo di questa edizione, a traghettare concorrenti, giudici e pubblico fino all’ultimo minuto della serata, riuscendo a rispettare rigorosamente la scaletta senza sforare col tempo.
Sorprende Cremonini e brillano i Coldplay
La prima manche è un duetto che si svolge tutto su una piattaforma sospesa, in un complesso gioco di luci attorno a un pianoforte suonato da Cesare Cremonini, che accompagna con il fare rassicurante di un fratello maggiore i concorrenti: è completa l’intesa vocale con Gio Sada, Davide smuove “Il Mondo” con i suoi ritmi funk, è elegante ma poco controllata Enrica e sono angelici e seriosi come un coro di chiesa gli Urban Strangers.
E poi arrivano i Coldplay a far esplodere di colori e suoni tutta l’arena e Chris Martin, frontman assoluto della band, dà lezioni di teatralità a tutti (chiedendo con un sorriso ai giudici al termine dell’esibizione se la band “è passata”). Poi l’annuncio, prevedibile, che la prima a lasciare è Enrica, la più giovane e immatura ma non la meno passionale ed energica.
L’atmosfera ormai è rilassata, i giudici giocano, si abbracciano, e hanno solo parole buone per tutti i concorrenti, riconfermando un’atmosfera che più che di tensione e competitività è fatta di spettacolo puro. La musica e lo show, per una sera, sembrano prevalere su qualsiasi logica di gara. Eppure l’esito della serata sarà tutt’altro che scontato, a giudicare dalle previsioni sul web.
La #BaellSquad Domina la serata
Il secondo a essere eliminato, e a conquistare il terzo posto, nonostante un ottimo “My Soul Trigger” è Davide. La manche degli inediti si chiude con l’esibizione degli Elio e le Storie Tese con la loro “Servi della Gleba”, in una scenografia che richiama una scatola di cioccolatini (anzi, “Cacolatini”). Poi sono Fedez e Mika a seguire l’annuncio dell’eliminazione, offrendo al pubblico dell’Arena un ottimo duetto della loro nuova collaborazione “Beautiful Disaster”.
A chiudere la serata è la sfida diretta fra Gio Sada – che tira giù il soffitto dell’arena con un energico “Best of You” – e gli Urban Strangers – che re-interpretano in maniera corretta e rivisitata “Ocean” – ma soprattutto l’esibizione degli Skunk Anansie, così intensa da far annunciare a Elio: “È Skin la vincitrice dell’X-Factor”.
Vincerà in realtà Gio Sada ma soprattutto vincerà la #BaellSquad, come i ragazzi stessi hanno ribattezzato l’inedito legame – musicale e non solo – nato fra quest’ultimo, Davide e gli Urban Strangers. E forse la chiusura più degna di una serata che è stata una grande festa è proprio l’immagine di Gio, che riguadagna il palco e intona nuovamente il suo inedito, abbracciato stretto fra Davide, Gennaro e Alessio.
Si conclude così, in grande allegria e senza recriminazioni, la nona edizione del talent musicale.