Tre anni fa, a poco meno di due mesi dall’esordio della prima edizione dell’ARF!, Mauro Uzzeo (ideatore del festival insieme ai colleghi Daniele “Gud” Bonomo, Paolo “Ottokin” Campana, Stefano “S3Keno” Piccoli e Fabrizio Verrocchi) si augurava solo questo: che Roma potesse tornare ad ospitare un festival sul fumetto, che fosse più di una piazza per la vendita di merchandising ai clienti del colorato mondo fumettistico.
Oltre le, seppur belle, coreografiche abbuffate di cosplayer, oltre il sovraffollamento di merci per collezionisti più o meno seriali, c’era l’esigenza di ristabilire un punto di ritrovo per chi volesse parlare di fumetto.
Sia dalla parte dei lettori, sia dalla parte di chi con la Nona Arte ci lavora – come autore, disegnatore, sceneggiatore e anche critico. Tre anni dopo, quel festival non solo è sopravvissuto ma ha cambiato sede e si è ampliato, al punto che quest’anno dal 25 al 27 maggio ci sarà un padiglione in più al Mattatoio (ex-Macro Testaccio) di Roma a ospitare i vari eventi della quarta edizione dell’ARF!.
Trent’anni senza Andrea Pazienza
Il programma di quest’anno è ovviamente molto ricco. Non solo di incontri e anteprime ma soprattutto di mostre. È già partita quella dedicata a Will Eisner, il maestro del fumetto, alla CArt Gallery: in esposizione, fino al 6 giugno 2018, ci saranno sessanta opere, che potranno anche essere acquistate dai visitatori.
In contemporanea con il Festival e nei padiglioni che lo ospitano, invece, saranno attivate altre cinque mostre: la ‘Fabrica’ su Alessandro Barbucci (co-creatore di W.I.T.C.H., Monster Allergy e Sky Doll, nonché autore del manifesto di questa edizione del festival); ‘Black Oxigen’ su Danijel Žeželj (artista croato che, tra gli altri, ha lavorato anche per Marvel, DC Comics e la Image); ‘Il Buono, le Belle e il Cattivo’ su Jordi Bernet (penna illustre di Tex, Torpedo e di una schiera di affascinanti personaggi femminili); ‘Ce ne sono di cose strane in questo regno’ su Francesco Barnaccia (vincitore dell’edizione 2017 del Premio Bartoli); ‘Love YOURself’, esposizione collettiva di dodici autori dell’autoproduzione italiana, dedicata al tema dell’autoerotismo.
La mostra più attesa di tutte, però, è quella che sarà inaugurata il 25 maggio in collaborazione con Napoli Comicon: ‘Andrea Pazienza. Trent’anni senza’. Esposizione di carattere antologico, sarà ospitata nei locali del Mattatoio fino al 15 luglio e mostrerà tutto il percorso artistico del fumettista di Montepulciano, scomparso prematuramente a soli 32 anni.
Come ti costruisco il fumetto
Non di sole mostre, però, è fatto l’ARF!. Anche per quest’anno è prevista la Self ARF!, area completamente adibita ad ospitare la realtà dell’autoproduzione, delle fanzine e dei micro-editori, curata da Rita Petruccioli e Francesca Protopapa. Nel medesimo spirito di aiutare gli artisti emergenti ad auto-promuoversi, il festival ha messo a disposizione anche la sezione Job ARF!, un punto di incontro per case editrici e autori con dei progetti già in essere nel loro portfolio personale.
Ampio spazio continua a essere dedicato anche ai bambini con ARF! Kids e la sua lunga serie di laboratori creativi, letture ad alta voce e autori pronti a condividere i segreti del proprio mestiere con i visitatori under 12.
Di grande rilevanza, però, sono soprattutto le Masterclass! e gli incontri, tutti dedicati a raccontare come sta cambiando il mondo del fumetto e i media attraverso cui si diffonde, nonché a istruire i giovani fumettisti sulle tecniche di disegno, storytelling, sceneggiatura, editoria e colorazione. A salire in cattedra saranno Mirka Andolfo, Alessandro Barbucci, Alessandro Bilotta, Davide De Cubellis, Ale Giorgini, Emiliano Mammucari e Michele Masiero. Fra gli ospiti illustri del festival ci saranno anche il Maestro Altan, che terrà una lectio magistralis sui suoi fumetti, da Cipputi a la Pimpa; Zerocalcare e Giacomo Bevilacqua, che illustreranno il loro nuovo progetto in tandem ‘Caldaje’, e il Maestro Jordi Bernet, che ripercorrerà tutta la sua carriera.
Torna, infine, per la sua terza edizione il Premio Bartoli, destinato alle giovani promesse del fumetto italiano e unico concorso in Italia a offrire anche un premio in denaro al vincitore. La cerimonia del premio, sponsorizzato da Stay Nerd, si terrà al Festival sabato 26 maggio alle 19.00. Un’edizione ricca di incontri e di temi su cui dibattere, che aspetta solo l’arrivo di visitatori altrettanto entusiasti di vivere il fumetto e non soltanto di acquistarlo.