Lunedì 15 febbraio 2016, in tarda mattinata, migliaia di clienti Skyhanno visto apparire un messaggio a video totalmente inaspettato; secondo il messaggio, a partire dal prossimo 28 febbraio, il servizio in abbonamento sarebbe stato interrotto. Messaggio inatteso e sconvolgente per tutti gli utenti sicuri di aver pagato regolarmente il proprio abbonamento e che di certo non erano intenzionati a disdire l'abbonamento; secondo il messaggio, per ricevere chiarimenti ed informazioni bisognava chiamare al 800 180 916, numero che, dopo qualche squillo iniziale, sembrava non essere attivo, e che al momento risulta inesistente.

Molti utenti allarmati si sono quindi rivolti ai numeri ed ai canali ufficiali sia telefonici che digitali, masenza risultato;l'assistenza clienti intasata dall'elevato numero di chiamate in arrivo sembrava infatti essere irraggiungibile, e l'elevato numero di accessi, enormemente superiore alla media, ha più volte mandato off line il sito web causando problemi anche all'assistenza digitale via chat o mail. La situazione inizia a ridimensionarsi nel primo pomeriggio quando il calo di richieste rende accessibili le linee rassicurando migliaia di utenti innervositi e preoccupati; e subito dopo arriva pure la smentita ufficiale da parte di Sky.

La smentita ufficiale

La prima mossa di Sky per arginare il problema è stata quella di avvertire i propri clienti dell'errore, inviando un messaggio a video nel quale annunciava che dal 28 febbraio non vi sarebbe stata nessuna interruzione del servizio e che il precedente messaggio era semplicemente frutto di un inconveniente tecnico immediatamente risolto.

In seguito, è stato aggiunto un messaggio audio per chiunque avesse chiamato l'assistenza clienti di Sky con cui si comunicava che non vi sarebbe stata alcuna interruzione del servizio e che questo sarebbe continuato senza alcuna modifica dei contratti.

La questione sembra quindi essere risolta, ma i clienti più sospettosi sembrano non essere convinti della spiegazione ufficiale fornita da Sky, sospettando ed ipotizzando un presunto attacco informatico ai server che avrebbe messo temporaneamente in ginocchio il colosso televisivo satellitare.