Per diverse settimane sul web, in tv e sui giornali non si è fatto altro che parlare della nuova edizione dell'Isola dei famosi, il fortunato reality show giunto alla sua undicesima edizione di messa in onda che da ieri sera è tornato in onda in prime time su Canale 5. Si tratta della seconda edizione che viene trasmessa sulla rete ammiraglia del Biscione: lo scorso anno gli ascolti avevano premiato l'idea dei vertici Mediaset di acquistare i diritti per la messa in onda di nuove edizione del reality sulla tv generalista italiana, ma quest'anno il debutto non è stato così florido come tutti si aspettavano.
Ascolti in calo per l'Isola 11
Leggendo i dati d'ascolto della prima puntata dell'Isola dei famosi 2016, infatti, notiamo che la trasmissione dalle 21.30 all'1.10 circa di notte ha registrato un ascolto medio di circa 4.4 milioni di spettatori pari ad uno share del 23.50%. Numeri che hanno permesso alla rete ammiraglia del Biscione di avere la meglio nella gara degli ascolti del prime time (Raiuno per esempio ha totalizzato un ascolto di soli 2.8 milioni) ma che tuttavia sono in netto calo rispetto a quelli registrati un anno fa.
Sì, perché per l'edizione 2015 dell'Isola erano stati più di 5.5 milioni gli Italiani che avevano seguito la puntata d'esordio, la quale era risucita a portarsi a casa una media di oltre il 26% di share e picchi del 35% durante la messa in onda.
Rispetto ad un anno fa, quindi, l'undicesima stagione del reality ha perso più di un milione di spettatori e circa 4 punti percentuali di share.
Arriva Stefano Bettarini?
Così in queste ore c'è chi parla già di un semi-flop per il reality, che complice la presenza di Simona Ventura poteva arrivare tranquillamente alla soglia dei 5 milioni di spettatori.
Cosa succederà adesso nel corso delle prossime settimane? L'Isola riuscirà ad incrementare il suo numero di spettatori oppure no? Sembrerebbe che per rendere più pepata questa edizione, gli autori stiano pensando di ingaggiare nel cast anche l'ex marito di Simona Ventura: parliamo di Stefano Bettarini, così come anticipato dal settimanale Novella 2000.
