"Moana vive nei miei sogni. È una guida sicura ed un rifugio costante". Affinità "elettive" che vanno oltre la venerazione per una diva. Geny Jonas, in arte Moana Conti,ha un rapporto spirituale con la donna che ancor oggi è un'icona dell'eros, l'incarnazione della sensualità: Moana Pozzi. Per la bionda slovena è stata una folgorazione sulla via di Damasco. "In pratica è stata lei ad indicarmiquale strada dovevo percorrere - rivela Moana Conti in esclusiva a Blasting News. Nelle difficoltà la sentoal mio fianco e pronta a suggerirmi una via d'uscita".

Una simbiosi che ha portato la bionda slovena, ma italiana d'adozione, a vincere il premio Moana Pozzi nel 2012 come migliore sosia della regina dell'eros italiano.

"Quel riconoscimento per me è stato come toccare il cielo con un dito. Quando hanno pronunciato il mio nome ho avvertito delle sensazioni uniche. In quel momento ero la donna più felice del mondo". La "Moana del nuovo millennio", come ama definirsi, ricorda la star dell'eros nello sguardo: "Sono più piccola di statura ma in tanti sostengono che ci sia una certa somiglianza nel viso. A volte èsorprendente come io faccia spontaneamente, e senza esserne a conoscenza, gesti o rituali che lei amava ripetere. "Una volta Mauro Biuzzi, presidente dell'Associazione Moana Pozzi e fondatore del partito dell'amore, mi fece notare che mi ero seduta al postosolitamente occupato dalla "divina".

Fu quasi un richiamo mistico". Dopo una breve pausa Moana Conti ha deciso di riprendere il suo impegno professionale nel mondo dell'eros.

Un legame spirituale con la deadella trasgressione

"Per un anno circa sono stata lontana dalle scene. Mi ero fidanzata edavevo deciso di non fare spettacoli o girare film: un gesto d'amore ma poi tutto è finito.

In questo periodo ho compreso, una volta di più, che sono nata per fare questa "professione". Il mio sogno è restare nella storia nel segno di Moana. Ripercorrere le sue gesta efarla rivivere. Del resto è la strada che mi ha spiritualmente indicato ed ora mi impegnerò al massimo solo per questo". La sensuale slovena è ripartita con lo show "L'angelo della morte".

Anche in questo caso il richiamo a MoanaPozzi è evidente. "Questo spettacolo rappresenta il ritorno dall'oltretomba di Moana. Uno showdalle intense emozioni. Sarò in tour in tutta Italia. Cercheròdi conquistare l'affetto della gente con la mia semplicità e la mia naturalezza".

Un calendario da devolvere in beneficenza

Tra i programmi futuri anche un calendario. "All'insegna dell'eros puro e scevro dalle volgarità. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza all'Associazione Moana Pozzi. Con il mio piccolo contributo spero di poter aiutare chi è in difficoltà". Un solo rimpianto per la bionda slovena. "Non aver potuto lavorare con un grande come Riccardo Schicchi. Ricordo che mi contattò quindici giorni prima di morire.

Mi disse che ricordavo la grande Moana: un gran bel complimento per me". Moana Conti è pronta a tornare sul set con nuove produzioni e con un nuovo manager al suo fianco. "Girerò con Fm produzioni ed ho deciso di affidarmialla professionalità di Massimo Marino. Sarà un bel binomio. Grazie alla sua esperienza sono sicura che riuscirò a raggiungere i traguardi prefissati".