L'attore americano Bill Cosby, noto in tutto l'occidente per aver interpretato il ruolo di "papà" della famiglia Robinson, successo televisivo degli anni 80, sarà processato per essersi reso protagonista di abusi sessuali, nel 2004, e rischia una condanna fino a 10 anni di reclusione. Lo rende notoil giudice della Pennsylvania Elisabeth McHugh, a cui l'accusa, nel corso di un'udienza, ha presentato le sue prove.L'attore, che oggi ha 78 anni, nega ogni addebito.
Il giudice ha deciso che Cosby sarà processato
Cosby si è presentato all'udienza, in un tribunale della Pennsylvania, fissata per capire se ci fossero i presupposti per un processo penale.
Assente ladonna che lo aveva denunciato,Andrea Constand, della quale è stata letta, durante l'udienza, la denuncia che aveva presentato alle forze dell'ordine, sostenendo che l'uomo avrebbe abusato di lei dopo averla stordita somministrandole alcune pillole e facendole bere del vino.
Secondo l'attore il rapporto era consenziente
Cosby rigetta al mittente le accuse, e si difende sostenendo che il rapporto fosse stato consenziente, e che già prima dell'episodio incriminato i due avevano avuto dei rapporti.Ma non è la prima volta che l'attore finisce nei guai per un'accusa di questo tipo, anche se nei casi precedenti non era stato aperto un procedimento penale, essendo finiti davanti a giurisdizioni civili.
Il precedente accordo non rispettato
La disputa tra l'attore e la donna, era già finita in tribunale, in sede civile, nel 2006, quando Cosby aveva accettato ditestimoniarein cambio della rinuncia del procuratore dell'epoca adavviare un procedimento penale. Le due parti avevano stabilito un accordo economico, per un risarcimento della donna, che però non è mai stato onorato, da parte del comico, e questo ha indotto il nuovo procuratore, Kevin Steele, ad aprire un processo penale.
I precedenti di Cosby
Non è la prima volta che l'attore si trova dinnanzi ad un giudice per difendersi dalle accuse di abusi sessuali. Durante un'audizione risalente al 2005, Cosby aveva confermato di aver avuto rapporti sessuali, nel 2000, con una modella di 17 anni, inviata nel suo studio da un'agenzia.