Belen Rodriguez ha scelto la strada del silenzio, dopo quanto accaduto negli studi di Mediaset di Roma.Sul suo profilo Facebook ha pubblicato un video relativo al suo ingresso negli studi televisivi dove viene registrato il talent "Tu si que vales". Un timido sorriso ed un saluto al bacio in compagnia di Gerry Scotti. Alberto Dandolo, il giornalista che ha denunciato l'aggressione dell'argentina, ha scelto un'altra strada. L'esperto di Gossip di Dagospia ha pubblicato sul suo profilo Facebook una lunga lettera. Destinataria della missiva non poteva che essere Maria Belen Rodriguez.
Il giornalista con ironia annuncia che dirà addio a "Lady Pampa". "Ho scelto di fare un passo indietro e di salvarti".
Sarcasmo ed ironia: 'Voglio salvarti'
Parole sarcastiche quelle di Alberto Dandolo che evidenzia le profonde differenze di comportamento tra la Belen attuale e quella incontrata quando non era ancora alla ribalta."Voglio salvarti dall'idea che tu hai oggi di te stessa". Dandolo spiega che soltanto facendo calare il silenzio sui presunti valzer amorosi e sul percorso lavorativo l'argentino tornerà a contatto con la realtà.Parole forti quelle che il giornalista di Dagospia riserva alla regina del gossip.Dandolo ha annunciato di aver intrapreso un'azione giudiziaria nei confronti della trentunenne di Buenos Aires.
Ilgiornalista sottolinea: "Le parole che hai riservato alla mia disgraziata carriera ed a mia madre avranno un peso, ma in altre sedi".
Stoccata all'entourage dell'argentina
Inoltre Alberto Dandolo ha spiegato che era interessato solo alla rappresentazione pubblica del personaggio Belen."Ora ho avuto consapevolezza che stai facendo coincidere vita e finzione".
L'esperto di gossipchiarisce chela decisione di non occuparsi delle vicende dell'argentina è l'unica via percorribile affinché Belen si riappropri di se stessa. Il giornalista riserva unastoccata anche all'entourage di 'Lady Pampa'."Verranno tempi bui. Diminuiranno copertine ed interviste ed i paparazzi non ti cercheranno più. In quel momento avrai un cedimento e mi auguro che in quei terribili istanti lacorte dei miracolinon ti abbandoni".