Uomini e donne over non è ancora ripartito in televisione e in queste ore sul web e sui social è già partito un nuovo round dello scontro a distanza che vede protagonsite Tina Cipollari, la storica opinionista del talk show di Maria De Filippi e Gemma Galgani, una delle protagoniste più discusse e rinomate dell'ultima edizione della versione senior del talk show sentimentale.

U&D, in arrivo nuovi scontri tra Tina e Gemma?

Chi ha avuto modo di seguire il programma sa benissimo che lo scorso anno Tina e Gemma se ne sono dette di tutti i colori: il rapporto tra le due donne non è affatto idilliaco e siamo sicuri che con la ripresa di Uomini e donne, in onda su Canale 5 dal prossimo lunedì 12 settembre, avremo modo ancora di vedere dei nuovi battibecchi tra le due dame.

Per 'portarsi avanti con il lavoro' Tina Cipollari ha deciso di cominciare a parlare di Gemma in una serie di interviste che sta rilasciando in queste settimane in vista della sua partecipazione a Pechino Express e del suo ritorno a U&D. Le parole dell'opinionista nei confronti dell'ex fidanzata di Giorgio Manetti non sono affatto positive.

Le due parole di Tina verso Gemma

Le gossip news di queste ore, infatti, ci informano che Tina al settimanale Tv Sorrisi e canzoni ha descritto Gemma come una donna vittima di se stessa e ha aggiunto che da questo momento in poi spera vivamente che possa lasciare in pace George, così da potergli permettere di iniziare una nuova storia al fianco di un'altra donna.

Ma le accuse nei confronti di Gems non sono finite qui, perché Tina si è 'difesa' dicendo che nella maggior parte dei casi, quando lo scorso anno sono scoppiati dei diverbi in studio a Uomini e donne, è stata colpa di Gems, la quale avrebbe tirato in ballo fatti della vita privata dell'opinionista che non avevano nulla a che fare con il programma.

'Siamo arrivati al limite dell'infamia', ha dichiarato Tina, la quale ritiene che in realtà Gemma sia ancora in trasmissione non perché interessata a trovare l'amore della sua vita, bensì per la visibilità pubblica.