Cherry Season non troverà posto nel palinsesto autunnale di Canale 5. Dal prossimo 12 settembre la soap opera che ha conquistato gli italiani non andrà in onda. Il serial televisivo turco non è stato bocciato dai vertici di Mediaset. I vertici del biscione ritengono lusinghieri i dati d'ascolto della soap. In più di una circostanza sono state raggiunte punte da quasi tre milioni di spettatori. Un risultato significativo considerando che la serie è stata trasmessa nel periodo estivo. Una scommessa che si è rivelata vincente. Cherry Season ha strappato i consensi delle teenager.
L'attore turco Serkan Cayoglu è entrato nel cuore di tante giovanissime nel giro di poche settimane. Tante le fan page create sui social per celebrare il ventinovenne modello. Tante le ammiratrici che speravano di vederlo sul trono di Uomini e Donne.
Numeri da record per la serie Tv turca
Nella soap Serkan interpreta il personaggio di Ayaz Dincer. Il serial si sviluppa intorno alla vicissitudini amorose di Ayaz e Oyku Acar, interpretata da Ozge Gurel. Cherry Season, una soap leggera che riesce a strappare anche il sorriso per il buffo comportamento di alcuni personaggi.Risultati lusinghieri chehanno spinto i vertici di Mediaset a prendere una decisione sofferta in concomitanza con il via della nuova stagione di Uomini e Donne.
La soap turca tornerà ad essere protagonista del canale ammiraglia delle reti Mediaset. I tanti fan dovranno pazientare fino alla prossima estate per rivedere sui teleschermi Ayaz e Oyku. Cherry Season sarà nuovamente uno dei programmi di punta della prossima stagione estiva.
Ayaz e Oykutornerannola prossima estate
Non è da escludere la programmazione di alcune puntate in prima serata.
Valutazioni che saranno fatte con attenzione nei prossimi mesi. Sabato 10 settembre saranno trasmesse le ultime due puntatedella prima serie. In ogni caso i seguaci di Serkan Cayoglu e Ozge Gurel rivedranno presto gli attori sui teleschermi di Canale 5. I due giovani protagonisti di Cherry Season saranno ospiti di Verissimo il 17 settembre. Poi il lungo letargo fino al ritorno della bella stagione.
