La quarta puntata del Live di XFactor della decima edizione, è stata omaggiata per ricordare il giovane rapper scomparso tragicamente la notte tra venerdì 11 e sabato 12 di novembre a Roma. Si chiamava Vittorio Bos Andrei in arte Cranio Randagio, aveva quasi 22 anni ed era giovane e ancora pieno di sogni da realizzare, ma che purtroppo sono stati spezzati da un destino maledetto. Il rapper aveva partecipato all'edizione scorsa del talent show arrivando fino alle Home Visit, ed era stato scelto dal giudice Mika in quanto molto colpito dal suo talento.

Come omaggio il video del singolo "Petrolio"

Prima dell'inizio della quarta puntata andata in onda ieri sera, Luca Tommasini direttore artistico del talent show, ha annunciato: "Abbiamo voluto commemorare qualcuno che è entrato nella nostra vita e ci ha toccato il cuore al quale siamo rimasti legati" per ricordare il giovane rapper. Sul palco dello show sono state posizionate le sedie sulle quali si sedevano a luci spente tutti i concorrenti attualmente in gara e il suo amico Gio Sada, il vincitore dell'edizione scorsa di XFactor con cui aveva legato molto. Dopodiché, alle spalle dei ragazzi è stato proiettato il video del singolo "Petrolio" scelto per ricordare Cranio Randagio, il giovane rapper dai biondi rasta scomparso in circostanze ancora del tutto sconosciute.

Il video e il testo della canzone sono stati ideati e interpretati da lui stesso, e sembrano la premonizione e la testimonianza di quello che gli è appena sfortunatamente accaduto. Infatti, come possiamo ben analizzare dalle parole da lui utilizzate nel ritornello del testo: "Volerò via perché nel cielo c'è molto di più". Un omaggio davvero commovente dedicato tutto a Vittorio e alla sua musica, la ragione per cui lui non smetteva mai di sognare e che gli ha donato anche la forza.

La madre: "Aveva un'anima fragile"

La madre del rapper, Carlotta si è chiesta realmente cosa fosse realmente successo in quella maledetta notte di sabato a Roma e chiede giustizia. "Era un ragazzo veramente speciale, però aveva un'anima fragile ma è riuscito con la sua arte a trasformarla in forza. La sua anima vola via fragile ma la sua forza resta nei testi delle sue canzoni" ha annunciato la madre intervistata dal Messaggero. Cranio Randagio, ha lasciato il segno a molti giovani speranzosi e non solo da come si può notare da i vari commenti lasciati per lui sui social.