Nessuno discute della bravura di Gwyneth Paltrow nel suo lavoro. L'attrice americana però fa spesso discutere per i consigli di salute che dispensa dal suo blog Goop. Molto spesso si tratta di suggerimenti che possono definirsi alquanto stravaganti se non proprio strampalati. Indubbiamente ad ogni artista viene concesso un margine di follia e di eccentricità. Ed in questo senso anche l'attrice e cantante statunitense non sarebbe immune da queste estrosità.

Gwyneth Paltrow e i consiggli sul suo blog sull'uovo vaginale

L'ultima trovata in particolare riguarda l'uovo di giada di cui l'attrice promuove un uso per nulla convenzionale.

Nel suo blog la Paltrow suggerisce di inserire tale uova in vagina al fine di aumentarne il tono, l'equilibrio ormonale e anche la possibilità di poter godere di piaceri più intensi sotto le lenzuola. In effetti si tratta di un rimedio antichissimo che veniva utilizzato dalle concubine cinesi per rimanere sempre attraenti agli occhi degli imperatori.

Tuttavia la domanda che ci si pone in questi casi riguarda l'effettività utilità di una pratica del genere. Ebbene il consiglio dell'attrice ha suscitato la riprovazione di molte ginecologhe negli Usa. In particolare Jen Gunter, una ginecologa californiana del Kaiser Permanente di Oakland ha definito senza mezzi termini quanto scritto dall'attrice sul suo blog "il più grande carico di spazzatura".

La Gunter precisa che non solo non vi è alcuna possibilità di raggiungere l'equilibrio ormonale con queste uova, ma oltretutto tenerle posizionate per ore intere o addirittura per tutta la notte all'interno dell'apparato riproduttivo femminile favorisce il rischio che possano insediarsi batteri nocivi per l'organismo.

A farle eco anche Leena Nathan dello Ucla Health System altra ginecologa che a Fox News ha sottolineato che non vi è alcuna evidenza atta a dimostrare che tali uova di giada possano migliorare la tonicità dei muscoli pelvici, l'equilibrio ormonale e favorire l'orgasmo.

Insomma a ciascuno il suo. Forse sarebbe meglio che la Paltrow evitasse di dare consigli su questi temi che esulano dalla sua attività professionale.