Fadi Fawaz non sta sicuramente attraversando un bel momento: prima si è trovato a dover affrontare la morte del compagno George Michael e poi si è trovato al centro di uno scandalo causato da alcuni messaggi che sono apparsi sul suo account Twitter. Messaggi pesanti che però Fadi ha ammesso di non aver mai scritto: nei tweet si parlava di un presunto suicidio del cantante, che prima della sua morte (avvenuta a Natale) avrebbe già tentato diverse volte di togliersi la vita.
Fadi Fawaz: "Non ho scritto io quelle parole"
Il fidanzato di George Michael ha quindi repentinamente tentato di negare di aver inviato quei tweet: il suo account Twitter sarebbe infatti stato hackerato e qualcuno avrebbe poi pubblicato quelle parole associandole al suo nome.
Dopo la pubblicazione dei messaggi il profilo era stato rimosso dal noto social network. Intervistato dal "Mirror" il compagno di George Michael ha subito spiegato la sua versione dei fatti: "Il mio account Twitter è stato violato e poi chiuso. Questa cosa mi spaventa un po', ma è sicuro che non sono stato io a inviare quei tweet". Secondo la ricostruzione fatta dal parrucchiere dei vip, quella mattina si sarebbe svegliato attorno alle 11.30, quando ormai la notizia era già stata diffusa.
George Michael era solo la vigilia di Natale
"Non ho intenzione di preoccuparmi di queste cose", ha poi concluso Fadi che la notte della vigilia di Natale non si trovava insieme a George Michael. Avrebbe infatti dormito in macchina quella sera e il giorno seguente poco prima di pranzo avrebbe poi trovato il cantante 53enne a letto, privo di vita.
Il tutto è successo nella casa che la popstar possedeva nell'Oxfordshire. Secondo i media britannici Fadi si sarebbe pentito di aver scritto quei messaggi colto in un momento di totale sconforto; inoltre pare che non si sia perdonato il fatto di non aver trascorso l'ultima notte di George insieme a lui. E mentre i media accusano, lui nega. Intanto si aspettano ancora nuovi test e informazioni legate alle cause della morte del cantante britannico.