Guai giudiziari per un'ex corteggiatrice di Andrea Damante. Rosaria Aprea è stata arrestata per aver violato il divieto di avvicinamento nei confronti del suo ex compagno. La giovane era assurta agli onori della cronaca nel 2013 quando era stata aggredita e ridotta in fin di vita dal suo precedente fidanzato. Da quel momento l'ex corteggiatrice del people show di Maria De Filippi si era fatta promotrice di una campagna antiviolenza nei confronti delle donne. La giovane aveva tentato anche la scalata allo scettro di Miss Italia. Rosaria Aprea sembrava aver definitivamente cancellato i fantasmi del passato.
Un nuovo compagno aveva riportato la serenità nella vita della napoletana. Il magic moment per la ventiquattrenne casertana è durato poco.
Una love story tormentata
La love story con Pasquale si era conclusa tra velenose accuse e denunce. L'uomo aveva denunciato Rosaria per stalking. La ventiquattrenne si era prontamente difesa respingendo con fermezza le accuse dell'ex compagno. La modella aveva spesso raccontato la sua triste vicenda negli studi di Pomeriggio 5. La casertana aveva deciso di prendere parte a Uomini e donne per cercare un nuovo amore e per provare a dimenticare le nuove disavventure. Negli studi dell'Elios aveva manifestato il proprio interesse per Andrea Damante ma il percorso di Rosaria Aprea nel people show si è interrotto quasi subito.
Ora la nuova doccia fredda con i carabinieri di Santa Maria Capua Vetere che hanno notificato l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti della giovane di Macerata Campania.
Vigilia di Natale rovente
Rosaria Aprea è finita in manette con una cugina per aver violato il divieto di avvicinamento nei confronti dell'ex in regime di arresti domiciliari.
Secondo l'ordinanza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere l'ex corteggiatrice avrebbe aggredito verbalmente l'ex compagno e la fidanzata la sera della vigilia di Natale. Da qui la denuncia nei confronti della ventiquattrenne ed il successivo provvedimento del Gip su richiesta della Procura di S. Marua Capua Vetere.