Evidentemente Belen Rodriguez non resiste senza far parlare di sé, nel bene o nel male. Anche questa volta le polemiche non si sono fatte aspettare, probabilmente in virtù del fatto che nel fatto risulta coinvolto il figlio minore della soubrette. Non è bastato quindi il frastuono a seguito al bacio in bocca, adesso la vicenda incriminata riguarda una foto pubblicata in bella evidenza sui suoi profili social.
Le immagini che hanno suscitato la polemica
Cosa si vede in questa immagine della vergogna? Nulla di così scandaloso, mostrare madre e figlio sorridenti in un atteggiamento che trasuda serenità familiare, non può che evocare buoni sentimenti.
Tutto si complica però se i due si trovano a bordo di un motorino e soprattutto entrambi senza utilizzare il casco protettivo. Nel post Belen e il piccolo Santiago, nella parte anteriore del sellino, effettivamente sfrecciano su un ciclomotore blu con le chiome bellamente al vento.
Come è facile da immaginare, immediatamente sono fioccati i commenti e gli schieramenti, chi per giustificare chi per condannare. Cosa dicono gli innocentisti? Semplice, Belen non si trovava su una strada cittadina in balia del caotico traffico veicolare, bensì in un circuito motociclistico, luogo non casuale data la passione del suo attuale compagno Andrea Iannone, motociclista di professione. Altri si soffermano sul breve tragitto effettuato sul circuito e sulla bassa velocità, elementi che da soli bastano per scongiurare eventuali cause di pericolo.
Decisamente più agguerriti i colpevolisti. Una madre non può non considerare l'estremo pericolo che si corre alla guida di un veicolo a due ruote senza adottare l'uso di una protezione per il capo. Pericolo amplificato ulteriormente se si trasporta un passeggero, in particolare se di giovane età come nel caso del piccolo Santiago.
E la bella Rodriguez, cosa dice? Comincia ad essere stanca di essere sempre bersaglio dei media qualsiasi azione compia, questo è ovvio, ma si sa che il prezzo della notorietà è sempre molto alto. Per quietare gli animi si è fatta prontamente riprendere mentre prende attentamente le misure della testolina del figlio per un probabile casco in arrivo. Sicurezza assicurata, critiche scongiurate. Per ora.