È andata in onda martedì 7 febbraio 2017 la prima puntata del Festival di Sanremo, la 67a edizione condotta da Carlo Conti e Maria De Filippi, una delle coppie più attese dei telespettatori. I primi undici big in gara si sono esibiti, portando sul palco dell'Ariston i testi e le musiche delle loro canzoni, ma soprattutto moltissime emozioni. Grandi gli ascolti ed il seguito anche sul web, molti i commenti per quanto riguarda l'intera manifestazione dalle canzoni, ai cantanti in gara, dai vestiti, ai conduttori e molto altro ancora.
Maurizio Crozza a Sanremo con la sua copertina, ecco il video
Come annunciato delle diverse anticipazioni, ecco la video copertina di Maurizio Crozza, il quale a ritmo di "Carlo e Maria, Maria e Carlo" ha espresso diversi concetti, non dimenticando la consueta imitazione di Renzi. In apertura del collegamento ha elogiato i due presentatori, chiedendo più volte a Carlo Conti se fosse veramente convinto della scelta di avere Maria al suo fianco, alle risposte positive del conduttore, Crozza ha fatto riferimento a Renzi, passando poi alla sua imitazione per dirgli di "non personalizzare, non affermare di uscire dalla Rai se il festival andrà male, non fare come me".
Successivamente il monologo del comico si è spostato sui compensi, i cachet tanto criticati, soprattutto quello di Carlo Conti; facendo riferimento alle affermazioni di Salvini, ha sottolineato che Conti con parte del suo compenso farà della beneficenza, chiedendosi successivamente quando Salvini la farà con il suo stipendio.
Parlando del proprio compenso, ha aggiunto che non intende lavorare gratis, tra le risate generali dei conduttori e del pubblico. In conclusione ha invitato i telespettatori del #Festival a pagare le tasse "una delle più grandi beneficenza che si possa fare".
Il video è disponibile su Rai.tv nella sezione Rai Replay, ma anche su Facebook; di seguito ecco la copertina sanremese di Maurizio Crozza del 7 febbraio 2017. Il comico genovese sarà presente durante tutte le puntate di #Sanremo con le sue battute, ma soprattutto con la sua grande ironia.