marco mazzoli non ci sta e non le manda a dire: con un post pubblicato poco fa sulla pagina facebook ufficiale dello Zoo di 105, il leader dello show radiofonico più seguito e amato nel nostro paese ha espresso la propria indignazione innescando una lunga catena di commenti preoccupati da parte dei numerosissimi fans della trasmissione.
Com'è facile immaginare, la questione riguarda leone di lernia. Il settantanovenne qualche giorno fa è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni e attorno a lui si sono raccolti tutti i colleghi, che gli sono stati accanto sperando che si rimettesse il prima possibile.
Fortunatamente, ieri abbiamo visto che Leone è tornato a casa e ha promesso che domani sarebbe stato presente in quanto la trasmissione, dopo una breve sospensione, tornerà in onda. Ed è a questo punto che avviene la svolta. Ieri pomeriggio, nel corso della puntata di Pomeriggio cinque, collegata con il suo inviato che si trovava davanti alla casa di Leone, Barbara D'Urso ha dapprima diffuso la notizia che l'uomo si fosse aggravato nella notte, salvo poi mostrare un articolo pubblicato da Dagospia, secondo il quale i membri dello Zoo si sarebbero inventati questa malattia per rilanciare il programma, accusa senza dubbio molto grave e per di più priva di fondamento, considerato il fatto che Mazzoli e i suoi riescono ad ottenere risultati record da quasi 20 anni e ad avere un fantastico rapporto con un pubblico di fedelissimi.
Sulla pagina ufficiale del programma, Marco ha risposto a più riprese ai fans che chiedevano spiegazioni. Ecco uno solo dei post che si possono leggere: 'Anche un decerebrato è in grado di capire la situazione! Ci sono cose che non si possono dire per una questione di rispetto, ma sti sciacalli, continuano a scavare, cercare verità nascoste, quando la realtà è molto semplice!
Basterebbe il silenzio.' Non è facile capire come stiano esattamente le cose e se chi di dovere procederà con delle denunce ma, arrivati a questo punto, una cosa è certa: auguriamo a Leone di poter tornare presto in onda a far sentire la sua voce.